"Giocatori straordinari, era una partita difficile"

"Giocatori straordinari, era una partita difficile"

"Giocatori straordinari, era una partita difficile"

Poteva sembrare una vittoria scontata quella contro un Fiorenzuola in crisi di risultati ma Alessandro Dal Canto (nella foto), a fine gara, tiene a rimarcare l’importanza di questo risultato che dà alla Carrarese il quarto posto in classifica. "Non sentivo nell’ambiente la minima preoccupazione per questa partita perché i nostri avversari venivano da una serie negativa di risultati – ha spiegato il tecnico degli apuani –. Ma il calcio non è così. Se vogliamo crescere nell’attitudine a diventare una realtà che può giocare per vincere dobbiamo eliminare atteggiamenti come ambiente e come gruppo. I giocatori hanno avuto un comportamento straordinario ed hanno vinto un partita difficilissima contro un avversario che stava bene e per questo sono soltanto da ringraziare. Magari non lo sa nessuno, ma il Fiorenzuola è la squadra che ha il possesso palla più alto dei tre gironi della serie C. E’ una squadra che anche nelle sconfitte ha sempre fatto la prestazione".

"Come grado di difficoltà – continua Dal Canto – questa gara la paragono a quella di sabato scorso contro la Fermana. So a che cosa andavamo incontro e nella sofferenza siamo stati bravissimi. Anche con l’Imolese ad esempio eravamo andati in leggera difficoltà. Abbiamo incontrato una squadra che ha idee, abilità nel palleggio e sa quello che deve fare. Il Fiorenzuola mette sotto quasi tutti da questo punto di vista. Noi nelle ultime otto giornate in cui abbiamo fatto sei vittorie e due pareggi abbiamo avuto la peggior gestione della palla nostra di tutto il campionato. Questo per far capire che nel calcio non torna mai nulla. Nel primo tempo siamo partiti benissimo ed anche dopo, comunque, ogni volta che abbiamo messo la testa in avanti ci siamo resi pericolosi. Cicconi ha fatto l’assist del primo gol ma sapevo bene che quando c’è bisogno può fare il suo anche a destra. Sono stato contento anche per il gol di Bernardotto che gli darà ancora più serenità".

Gianluca Bondielli