
Il direttore sportivo Alessandro Antonelli e il nuovo acquisto Nicola D’Adamo
Si avvia verso la chiusura il calciomercato del Ricortola. Come preannunciato dal presidente Massimiliano Giannetti e confermato dal nuovo direttore sportivo Alessandro Antonelli non ci saranno altri grandi cambiamenti fra i neroverdi, salvo qualche piccola operazione per puntellare la rosa. L’arrivo del centrocampista Nicola D’Adamo dovrebbe quindi essere l’ultimo innesto di rilievo nella rosa del club di via delle Pinete, che quest’anno mira a disputare un campionato diverso da quello conclusosi a maggio con una sofferta salvezza ai playout contro il Serricciolo. Il classe ‘98, cresciuto fra Carrarese e San Marco e con un passato anche nel Romagnano, va quindi ad aggiungersi alla lista di acquisti operati dall’ex diesse del Don Bosco Fossone, che comprende anche il portiere classe 2005 Roberto Andreani, Marco Cipollini, i centrocampisti Nicola Sacchetti, di ritorno a Ricortola, e Davide Mauriello (2004).
Fra le riconferme, oltre a quella di mister Rossano Brizzi, subentrato a gennaio a Marino Spallanzani, l’ex diesse del Don Bosco Fossone ha deciso di puntare su quelle dello zoccolo duro della rosa. A partire dal capitano Alessio Sabatini, passando per Andrea Rebughini, il portiere Samuele Ricci (autore anche di una rete nella scorsa stagione), Luca Pedrinzani, Alessio Bernuzzi, con altri ancora in bilico fra il ritiro e il rinnovo.
"La posizione raggiunta lo scorso anno – ha spiegato Antonelli – non riflette assolutamente il livello della rosa. Per questo abbiamo deciso di confermare la maggior parte della rosa e aggiungere qualche giocatore giovane che ci dia freschezza e una mano per riuscire a competere per posizioni di classifica più tranquille in un campionato nel quale militano squadre di livello, che sicuramente lotteranno per obiettivi importanti".
Per il ds, l’avventura al Ricortola segna il ritorno all’attività "dopo due anni di purgatorio. Quando sono stato chiamato – ha aggiunto – ho subito risposto presente e sono contento di averlo fatto, perché il Ricortola è una realtà seria e importante del territorio".
Alessandro Salvetti
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