truffe anziani
Massa Carrara, 24 aprile 2017 - Hanno approfittato del cartello con la scritta «in vendita» appeso all’esterno della facciata di una casa nel quartiere della SS. Annunziata, alle porte di Pontremoli, sulla nazionale della Cisa per chi proviene da Aulla, per mettere in atto la loro truffa ai danni della proprietaria, una anziana signora. E’ lì infatti che una coppia distinta, di mezz’età, ha prima suonato il campanello e poi bussato alla porta dell’abitazione: «Signora, la sua casa ci interessa – hanno detto i malviventi alla padrona di casa appena questa si è affacciata per andare a vedere chi fosse – saremo intenzionati anche ad acquistarla, ma se è possibile vorremmo visionarla per verificare se gli ambienti e gli spazi sono proprio quelli che fanno al caso nostro».
Una richiesta che è sembrata più che legittima alla proprietaria, del resto l’aspetto stesso dei due sconosciuti non faceva trapelare nulla di sospetto e in men che non si dica i due personaggi sono stati fatti accomodare in casa. Con la scusa di controllare il bagno, di verificare la grandezza del tinello, delle camere da letto e così via, essendosi già divisi i compiti seguendo un copione forse già recitato diverse altre volte, i due hanno messo in atto la loro truffa: mentre uno stava accanto alla padrona di casa, confondendola con un’infinità di discorsi, l’altro provvedeva, non visto, a far sparire l’oro di casa riposto a quanto pare nella zona del vano cucina. Professionisti della truffa, che sono riusciti anche a scovare riposti in cassetti diversi e nascosti, diverse banconote che costituivano il piccolo gruzzolo, i risparmi dell’anziana donna, nel caso di una improvvisa necessità.
Tutto rubato. Appena conclusa la razzia, è terminata anche la loro visita nell’appartamento: «La casa ci piace signora – avrebbero riferito alla pensionata – ci faremo vivi noi al più presto». E sono scomparsi. Più tardi qualche famigliare è andato a trovare l’anziana e ha scoperto il furto. Immediato l’intervento dei carabinieri, ma della coppia di ladri truffatori neppure l’ombra. Ma la caccia è aperta.
Roberto Oligeri