Risonanza magnetica ferma a Massa. Mancano i locali a Monterosso

La direttrice dell’Asl Maria Teresa De Lauretis ha incontrato la commissione sanità

L'incontro  con la direttrice De Lauretis

L'incontro con la direttrice De Lauretis

Carrara, 30 settembre 2016 - Tre anni per vedere aperta la casa della Salute di Avenza, la risonanza magnetica ferma al palo, liste di attesa bibliche, territorio con una presenza debole per quanto riguarda i servizi di Asl. Queste le note dolenti presentate l’altro pomeriggio in commissione Sanità, alla presenza della dirigente Asl Maria Teresa De Lauretis, presieduta dal consigliere comunale Carlo Boni, a cui erano presenti anche alcuni cittadini e i membri del comitato di difesa del monoblocco. Con loro anche il sindaco Angelo Zubbani. La dirigente era stata invitata dalla commissione a fare il punto del programma socio sanitato siglato tra Comune e Asl, che riguarda l’ospedale e il punto delle attività che si sono insediate al monoblocco dopo l’apertura del Noa. Per quanto riguarda le noti dolenti, su tutti c’è la mancata installazione dell’apparecchio di ultima generazione per la risonanza magnetica al monoblocco, perché non sono stati ancora predisposti i locali per accoglierlo, e adesso il macchinario viene ‘tenuto in vita’ all’ex ospedale di Massa. La commissione e il sindaco hanno invitato Asl ad agire con la massima urgenza.

Altro problema il completamento dei lavori alla palazzina H di Monterosso dove nascerà la nuova scuola infermieri e l’ufficio formazione dell’Asl: anche in questo caso la commissione ha chiesto interventi immediati. Per quanto riguarda le liste di attesa per le ecografie, le tac e la stessa risonanza, De Lauretis ha informato che Asl è al corrente della questione. Per radiologia invece, che non lavora il pomeriggio, la dirigente ha dichiarato che il problema nasce non dalla mancanza di fondi, ma di personale, in quanto c’è carenza di questi profili. De Lauretis ha comunque rassicurato che è stata fatta una selezione su base regionale, di area vasta, che prevede l’assunzione di 8 radiologi, di cui 2 per la nostra provincia. Per quanto riguarda invece le note positive Asl ha confermato che la casa della Salute di Carrara partirà dal primo di novembre, in via provvisoria alla palazzina rossa di piazza Sacco e Vanzetti, con orario 8-20, ovvero h12, per i codici bianchi e celesti, per poi trasferirsi al civico. Successivamente sarà implementata con la guardia medica. La nota più dolente la casa della Salute di Avenza: si dovrà attendere invece ancora 3 anni per essere realizzata, nonostante ci siano i 3 milioni di euro per realizzarla.