I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino
Massa (Massa Carrara), 1 settembre 2019 - Unico bagaglio al seguito, quel sacchetto colorato con dentro un contenuto un po’ particolare. Nessun effetto personale, libri o Ipad bensì più di mezzo chilo di droga pronta per essere venduta sul mercato apuano. E ad attenderlo nella zona intorno alla stazione c’era una sorta di «comitato di accoglienza» formato da alcuni giovani tossicodipendenti pronti a mettere le mani sul suo carico.
Ma insieme ai numerosi clienti, il pusher arrivato appositamente dalla Lombardia ha anche trovato le dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile, cui non era sfuggito il fitto via vai di giovani conosciuti come assuntori di sostanze stupefacenti. Non c’è poi voluto molto per individuare quel 45enne marocchino come il viaggiatore atteso alla stazione da chi non aspettava altro che la sua droga.
I militari lo hanno fermato appena sceso dal treno alla stazione di Massa, chiedendogli cosa portasse all’interno del sacchetto di plastica: a quel punto al 45enne magrebino non è rimasto che vuotare il sacco, ovvero ammettere il perchè del suo viaggio. Nel sacchetto c’era un carico di droga formato da ben mezzo chilo di eroina, 30 grammi di cocaina oltre una dose sempre di cocaina già pronta per essere venduta al primo acquirente.
Il pusher è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, accusa con cui ieri è comparso in tribunale davanti al giudice Ermanno De Mattia per l’udienza di convalida. Il provvedimento dei carabinieri è stato convalidato dal giudice che ha anche disposto nei confronti del 45enne magrebino la custodia cautelare in carcere; non è la prima volta per lui, già noto alle forze dell’ordine per una raffica di reati sempre legati alla droga compiuti in passato. Il processo nei suoi confronti inizierà il 18 novembre.