Marina dimenticata. Incuria e degrado su strade e litorale

Proteste dei residenti per la sporcizia mai rimossa in viale da Verrazzano. Lamentele per piazza Nazioni Unite piena di transenne: "Nessuno interviene".

Marina dimenticata. Incuria e degrado su strade e litorale

Marina dimenticata. Incuria e degrado su strade e litorale

Che fine ha fatto il progetto di sostituire l’illuminazione pubblica sul viale XX Settembre? Sono molti i cittadini che se lo chiedono, in particolare quelli che abitano dalla Doganella a Marina, dove la pubblica illuminazione o scarseggia o è spenta. Il progetto di riqualificare l’illuminazione pubblica con lampade di ultima generazione era della giunta 5 stelle, ma sembra che abbia subito una battuta d’arresto. E i cittadini lamentano di aver paura ad uscire di sera con il rischio di cadere a causa del buio. In particolare i proprietari dei cani, che spesso devono uscire di notte per portare gli amici a quattro zampe a fare i bisogni, ma con tutto quel buio non riescono nemmeno a raccogliere le deiezioni.

Lamentele anche sullo stato della piazza Nazioni Unite, dove invece di ripristinare la pavimentazione circostante la pineta, che si sta sgretolando, spuntano transenne come funghi. E ciliegina sulla torta i rottami dell’ex ‘Mac Louis diner’ di viale da Verrazzano, smantellato per fare posto ai lavori del terzo lotto del waterfront, sono ancora ammassati sul marciapiede. Come denuncia Elena Ferrini. "Abita nel posto più bello di Marina mi dicono le persone che quotidianamente passano in viale da Verrazzano – scrive Ferrini –. Peccato che ad oggi, più che nei mesi passati, la via sia circondata da un immenso degrado. La situazione è peggiorata dopo la dismissione del furgoncino degli hamburger. È stato smantellato alla fine dell’estate ma a novembre i resti del furgone sono ancora adagiati sul marciapiede. Domenica, armata di pale e sacchi, mi sono recata con i miei tre figli di 4,6 e 8 anni a pulire buona parte dei rifiuti, mettendoli in cassonetti e sacchi neri. A parte una prima sommaria pulizia nessuno è più venuto –prosegue Elena Ferrini –, il marciapiede si presenta colmo di vetri, lamiere e oggetti taglienti. Con il vento di questo periodo, i rifiuti spesso sono sparpagliati sulla carreggiata, diventando un pericolo per chiunque debba transitare. Spero vivamente che qualcuno intervenga per ripulire il marciapiede, per la sicurezza degli abitanti e per l’immagine della nostra città, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della Toscana e invece è sempre meno curata, e la maggior parte della colpa è sicuramente dell’inciviltà di noi cittadini".

Alessandra Poggi