La questura della discordia: "La Regione conceda l’area dell’ex ospedale"

Legambiente e Italia Nostra scrivono a Giani chiedendo un suo intervento "Verrebbe riqualificata la zona salvando il verde cittadino e un intero quartiere".

La questura della discordia: "La Regione conceda l’area dell’ex ospedale"

La questura della discordia: "La Regione conceda l’area dell’ex ospedale"

Il caso, controverso e combattuto, della nuova questura al Parco degli Ulivi, presenta una novità che potrebbe cambiare gli scenari. E’ la chiamata in causa della Regione. Sono Francesco Rossi per Legambiente Massa Montignoso e Bruno Giampaoli per la sezione di Massa Montignoso di Italia Nostra a farlo scrivendo al presidente Eugenio Giani. La richiesta è quella della concessione al Comune dell’area dell’ex ospedale di Massa per farci la nuova questura.

"Nel comune di Massa – scrivono Rossi e Giampaoli a Giani – verrà costruito come saprà un nuovo edificio da destinare alla questura. E’ una importante opera destinata al personale che opera in quel settore e anche per i servizi erogati ai cittadini e al territorio. Il Comune ha individuato, per la realizzazione dell’edificio, una porzione del Parco degli Ulivi, un parco alberato di circa 12000 metri quadrati, frequentato da cittadini, bambini, famiglie, situato in un quartiere ad alta densità di popolazione dove quello spazio rappresenta un luogo molto importante per la socialità dei cittadini, e il verde urbano presente, purtroppo poco diffuso nel centro città. Peraltro la parte interessata alla nuova edificazione è quella cosi detta lo sgambatoio per i cani, molto frequentato, segno di civiltà e rispetto per quegli animali. Cittadini e associazioni hanno espresso la loro contrarietà alla costruzioni di tale edificio (circa 2600 mq più i parcheggi e le aree di accesso) all’interno del Parco pur riconoscendo la necessità di realizzare l’opera".

"Fra le proposte fatte da molte forze politiche (quasi tutte), dai cittadini e dalle associazioni – continua la lettera – quella che anche a noi pare la più concreta è quella di realizzare la nuova questura presso parte dell’area dell’ex ospedale di Massa. Ciò consentirebbe di mantenere i servizi vicino al centro città, riqualificare un’area e non intaccare un’area verde come il parco degli Ulivi. L’area dell’ex ospedale è di competenza della Regione e pertanto Invitiamo lei a dare al Comune di Massa la disponibilità di quell’area o trovare comunque gli strumenti affinché l’opera possa essere realizzata senza consumo di nuovo suolo".

"I tempi per tale iniziativa richiesti dal sindaco – concludono Rossi e Giampaoli – sono molto stretti ma crediamo che sia lei che i suoi uffici siano in grado di intervenire, con atti concreti e sostanziali, in modo da garantire la realizzazione della struttura in quell’area, il mantenimento del verde, il recupero di spazi che senza interventi si degraderanno ulteriormente. Le chiediamo pertanto di farsi promotore di un incontro con le istituzioni locali, con il Prefetto, con il sindaco, con il presidente della Provincia, con eventuali altre autorità e soggetti che ritenga utili alla soluzione del problema".