ALESSANDRA POGGI
Cronaca

La festa dell’Islam In mille a salutare la fine del ramadan Preghiera e amicizia

I musulmani alla Fossa hanno invitato il vescovo e la sindaca "Stiamo cercando una nuova sede per affermare il culto e l’identità".

La festa dell’Islam  In mille a salutare  la fine del ramadan  Preghiera e amicizia

La festa dell’Islam In mille a salutare la fine del ramadan Preghiera e amicizia

di Alessandra Poggi

Sono circa mille le persone che hanno partecipato alla festa del ‘Eid al Fitr’, la celebrazione di fine Ramadan che chiude il mese di digiuno. Il gioioso e colorato appuntamento si è svolto ieri mattina nel campo da calcio della Fossa dei Leoni, a pochi metri dal magazzino di via Campiglia che da circa dodici anni per la comunità musulmana carrarese rappresenta la moschea di riferimento. Uomini, donne, ma anche bambini di tutte le età, e tutti rigorosamente con la tunica da cerimonia (l’abaja), si sono ritrovati alla Fossa dei Leoni per festeggiare quello che per i cristiani rappresenta il Natale.

Dopo la preghiera collettiva, la comunità musulmana si è aperta alla comunità laica, rappresentata dalla sindaca Serena Arrighi, e a quella cristiana, rappresentata dal vescovo Mario Vaccari, ma anche alle associazioni di volontariato come la croce rossa, Casa Betania e alle autorità cittadine e a rappresentanti di altre religioni. Presente l’imam Alaa Aldalati e Mohamed Kamal Koudsi, il presidente della Rahma, la comunità musulmana di Carrara formata da circa duemila persone. Una comunità talmente numerosa che ha bisogno di uno spazio di riferimento, non solo per pregare ma per trovare una propria identità. Per questo durante il Ramadan "Sono stati raccolti circa 80mila euro – ha detto a margine del ‘Eid al Fitr’ il presidente Koudsi, nato a Bergamo ma da sempre residente a Carrara – sono dodici anni che preghiamo in un luogo affittato in via Campiglia 6. La nostra comunità ha bisogno di un luogo di culto e di scambio interreligioso da acquistare con i soldi che stiamo raccogliendo. Per poter realizzare questo servirà la collaborazione con l’assessore di riferimento, anche per una questione di cambio di destinazione d’uso. Un posto di circa mille metri, vicino a reti di trasporto e possibilmente lontano dalle abitazioni, perché noi musulmani ci teniamo molto a non disturbare i vicini".

Alla festa ha partecipato anche la sindaca Serena Arrighi, che è stata accolta dalle autorità musulmane locali assieme al vescovo Mario Vaccari. Per loro tanti pasticcini e bevande tipiche. "Mi ha fatto piacere essere stata invitata qui per fare gli auguri alla comunità musulmana di Carrara – ha detto la prima cittadina – una comunità di fratellanza che ha visto anche la presenza del nostro vescovo. È stata l’occasione non solo per portare i saluti di tutta la città, ma anche per ribadire come sia importante lavorare tutti assieme per migliorare sempre di più il dialogo e con esso l’integrazione". Tra i fedeli anche la pittrice siriana Chirin Malla, "Sono tornata a Carrara dopo la guerra – ha detto – la città che ha fatto crescere mio figlio, perché voglio diventare il ponte culturale con Damasco per aiutare a capire la nostra religione".