“Il verso dei cervi“ di Hu Xingliang

Mostra performance del calligrafo cinese Hu Xingliang, a cura di Marcella Cardone, inaugurata a Carrara. 8 calligrafie cinesi, che parlano di amicizia, ospitalità e inclusione. L'artista ringrazia l'Italia per aver accolto anche sua figlia. Visita su appuntamento.

“Il verso dei cervi“ è il titolo della mostra performance del calligrafo cinese Hu Xingliang, a cura di Marcella Cardone inaugurata allo Studio d’arte Spazio 0 in via Solferino a Carrara. Il titolo è lo stesso di una delle poesie cinesi più antiche contenuta ne “Il libro delle odi cinesi“. L’esposizione contiene otto calligrafie, ovvero otto poesie appartenenti ad alcuni periodi storici della Cina: amicizia, ospitalità e inclusione intessono il filo rosso che le unisce. Per esempio “La canzone di Konghou“, una delle poesie del poeta Li Bai dice: "Se vuoi ascendere al cielo non devi cavalcare un drago; se vuoi attraversare i fiumi non devi cavalcare una tigre". Durante il vernissage l’artista ha regalato le calligrafie cinesi in inchiostro china su carta ’xuan’ (spesso frainteso come carta di riso). L’artista ringrazia l’Italia per aver accolto anche la propria figlia Hu Huiming, artista, che ha potuto così concludere gli studi all’Accademia di Belle Arti, sposarsi e formare una famiglia da cui è nata Yoyo, la cui traduzione in italiano è “Il verso dei cervi“. Si può visitare la mostra tramite appuntamento scrivendo su Whatsapp al 3924705058.