La signora Mariani ha 83 anni e dal 31 ottobre non ha più un medico di famiglia. Da oltre 10 giorni è allettata a causa di una caduta e non riesce ad avere le ricette e gli appuntamenti di cui ha bisogno perché non ha il suo medico di fiducia a cui rivolgersi, a cui chiedere aiuto. E non si sa quando riuscirà ad averlo. Preferisce non dire il suo nome perché vuole raccontare la sua storia, il disagio che vive che forse è quello di tanti altri. "Il mio medico era Marco Lorenzani ma a fine ottobre è andato in pensione. Da allora mi sono rivolta al distretto, prima della brutta del 12 novembre, ma mi hanno detto che non ci sono medici a disposizione, nessuno ha posto per me. Doveva arrivare un nuovo medico a breve ma ancora niente. E non riesco a trovare nessuno che mi faccia le ricette di cui ha bisogno". Perché la sfortuna ha voluto che la signora Mariani si ritrovasse vittima di una brutta caduta subito dopo essere rimasta senza medico di base. Era il 12 novembre. "Sono cardiopatica e prendo pasticche anticoagulanti, quindi sono un soggetto a rischio. Con la caduta mi si è formato un enorme ematoma sulla gamba che non vuole scomparire per niente. Ieri mattina sono andata al pronto soccorso e mi hanno liquidato in un quarto d’ora senza neppure visitarmi. E’ stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso". L’anziana deve anche prendere appuntamento a Carrara per l’assistenza alle lesioni ma ancora una volta senza il medico di famiglia non sa come fare. E’ il secondo caso segnalato dai cittadini dopo il pensionamento di Lorenzani: il primo era stato di Alessandro Celi, 66 anni, residente a Marina di Massa con una invalidità al 60 per cento e diabetico, che già a inizio mese si lamentava per non essere riuscito a trovare un nuovo medico di famiglia nonostante le importanti patologie di cui soffre.