Il ballo esplode in centro. Il festival Underground battle pronto alla seconda edizione

Si prefigura il tutto esaurito in piazze e strade della città con stage e workoshop gratuiti. La manifestazione diretta dal coreografo Massimiliano Mosti prevede musica e super ospiti. .

Il ballo esplode in centro. Il festival Underground battle pronto alla seconda edizione

Il ballo esplode in centro. Il festival Underground battle pronto alla seconda edizione

In città torna la street dance dell’Underground battle, il festival dell’hip hop giunto alla sua seconda edizione di scena sabato 11 e domenica 12 maggio in piazza Gramsci. In programma stage, workshop gratuiti, concorsi coreografici, musica e super ospiti internazionali come per esempio l’ambasciatore di Redbull, il belga Alex The Cage per la categoria hip hop a Franqay, il più famoso performer di popping transalpino fino alla spagnola Nury, e gli italiani Frenkyz, Neji, Lolo, Byron, Simone Ranieri e Orlando Maltoni. L’evento diretto artisticamente dal coreografo Massimiliano Mosti è un format della ‘Urban concept Academy’, la scuola di hip hop (presieduta da Anna Padolecchia) con sede a Massa Carrara e tra le più autorevoli in Italia, ed è sostenuto dalla Fondazione Marmo Onlus con il patrocinio di Aics, Endas e Opes. L’obiettivo è portare in città centinaia di giovani per sostenere il commercio, il turismo e promuovere la città attraverso canali ‘alternativi’. Ci saranno un palco, mega schermi e tanta musica. "Stiamo lavorando da mesi per migliorare l’edizione dello scorso anno sia in termini qualitativi, con l’ingaggio di alcuni tra i migliori docenti e performer, sia in termini di numeri coinvolgendo nuove scuole e nuovi gruppi di ballerini – spiega il direttore artistico Mosti –. La location del centro storico è percepita come un valore aggiunto del format ed è lì che faremo esplodere l’evento e la musica. Rispetto allo scorso anno svilupperemo l’80% di tutte le attività all’aperto e saranno gratuite, così da alleggerire i costi di partecipazione e incentivare a venire in città anche le famiglie dei partecipanti. Siamo in contatto con i commercianti per renderli veramente partecipi. Ma ci spingeremo ancora oltre alzando il livello di contenuti dell’Ugb, che può e deve sfruttare questi momenti per dare anche messaggi alla collettività. Abbiamo anche questa ambizione". "L’Ugb si è conquistato uno spazio importante nel calendario di eventi che caratterizzano la primavera –conclude Mosti –. È un appuntamento per far incontrare sullo stesso palco tanti giovani con i loro punti di riferimento artistici dell’hip hop, della house dance e della breakdance, ma anche di competere di fronte al pubblico ed essere valutati da una giuria di grande livello ed esperienza".