I ’benemeriti’ della città: "Azioni, gesti e idee fanno progredire la nostra comunità"

Tradizionale cerimonia al teatro della Rosa per il patrono San Geminiano. Riflettori sul volontariato. La Costituzione in dono ai neo diciottenni.

I ’benemeriti’ della città: "Azioni, gesti e idee  fanno progredire  la nostra comunità"

I ’benemeriti’ della città: "Azioni, gesti e idee fanno progredire la nostra comunità"

Città in festa per la ricorrenza del patrono San Geminiano, giornata in cui l’amministrazione comunale tradizionalmente celebra anche le eccellenze della comunità pontremolese. La cerimonia nelle Stanze del Teatro della Rosa ha richiamato una folta platea di pubblico per assistere alla consegna delle benemerenze civiche e di una copia della Costituzione ai neo diciottenni. Un evento introdotto dal sindaco Jacopo Ferri, al quale hanno presenziato il questore di Massa Carrara Santi Allegra, la vicepresidente della Provincia Elisabetta Sordi, il giudice Cosimo Maria Ferri, le delegazioni dei Comuni di Modena e San Gimignano rappresentate dagli assessori Alessandra Filippi e Carolina Taddei, gemellati sotto il segno del patrono. Poi i comandanti della Compagnia dei Carabinieri di Pontremoli tenente colonnello Roberto Ghiorzi e della stazione maresciallo maggiore Gabriella Illuzzi, la vicesindaca Clara Cavellini, con gli assessori Manuel Buttini e Annalisa Clerici e rappresentanze dei comuni di Zeri e Villafranca.

Nel corso della cerimonia è arrivato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In apertura sono state consegnate le benemerenze civiche: diverse motivazioni hanno portato alla scelta dei premiati ma tutte sottolineano l’impegno e la dedizione a favore del territorio. "Lo spirito pontremolese moltiplica la creatività, l’innovazione e la capacità di fare impresa, volontariato, ricerca, cultura – ha detto il sindaco –. Le benemerenze civiche di oggi racchiudono un pezzo di storia e di attualità locale, mettendo in evidenza le azioni, i gesti e le idee che fanno progredire la nostra città. Ciascuna benemerenza descrive ciò che siamo, ciò che sappiamo fare e quello che vogliamo realizzare per migliorare la nostra vita in comune".

Le pergamente sono andate a Ugo Zani, volontario della Misericordia, istruttore di tecniche di soccorso, alla Polisportiva Pontremolese, che l’anno scorso ha compiuto 60 anni di attività e ai volontari che tengono aperto il Cinema Manzoni. Zani ha svolto per oltre 50 anni un lavoro per la comunità occupandosi in particolare, negli ultimi anni dei corsi per l’apprendimento delle tecniche per l’uso del defibrillatore: un’esperienza di generosità già attestata dalla Misericordia con l’attribuzione della medaglia d’oro.

La Polisportiva pontremolese è stata premiata per aver formato e guidato dal 1963 i giovani che si sono dedicati al basket e all’atletica leggera e ha ritirato il riconoscimento il presidente Pietro Ferdani. Mentre per i volontari del Cinema Manzoni la motivazione della benemerenza ha richiamato l’impegno del coordinatore del gruppo Antonio Ricci, di recente scomparso, nel tenere aperto il cinema-teatro, punto di riferimento sociale e un luogo di cultura che ha offerto ai giovani nuove opportunità di crescita. In questo caso ha ricevuto la pergamena il professor Fabrizio Rosi a nome della cinquantina di volontari.

Sono state poi consegnate copie della Costituzione ai neo18enni e il presidente Giani ha tenuto un bel discorso sul contributo toscano alla redazione della Carta. Infine la consegna di una pergamena ricordo ai dipendenti dell’ente in pensione l’anno scorso: Lucia Ferrari, Alfredo Tifoni, Gianluca Rabuffi e Oscar Perfigli. In cattedrale è stato poi celebrato il pontificale presieduto dal vescovo di Chiavari Giampio Devasini alla presenza del vescovo diocesano Mario Vaccari, del vescovo emerito di Volterra Alberto Silvani, del capitolo della Cattedrale e delle autorità civili e militari.

Natalino Benacci