Quasi all’ultimo tuffo il centrodestra è riuscito a chiudere la cartella dei candidati alle elezioni del 25 settembre, con le liste per i seggi uninominali che dovevano essere coordinate fra i tre alleati, ossia Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, mettendo in fila i relativi pesi specifici fra il valore del candidato e le prospettive date dai sondaggi. All’uninominale per il senato la spunta Fratelli Italia che ottiene la candidatura del senatore uscente Patrizio La Pietra di Pistoia. Mentre scriviamo ancora si muove qualche pedina per il plurinominale al Senato, ma per quanto riguarda il plurinominale della Camera nel collegio che contiene la provincia di Massa Carrara, il massese Alessandro Amorese è stato inserito al terzo posto con davanti Giovanni Donzelli e Chiara La Porta, candidati anche in altri due collegi plurinominali e che potrebbero quindi aprire il passaggio per Roma anche allo stesso Amorese. L’uninominale alla Camera per il collegio che riguarda anche la provincia apuana è toccato alla Lega che ha schierato Elisa Montemagni. Nelle liste del Carroccio al plurinominale per il Senato ci sono Claudio Borghi, Donatella Legnaioli, Mario Agnelli e Cecilia Cappelletti.
Alla Camera spunta il nome di Barabotti, scivolato da un ipotetico uninominale alla prima posizione del plurinominale per Prato, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia: dietro ci sono Ilaria Benigni, Daniele Spada e Rubina Baldecchi. Per la squadra di Forza Italia, un posto quasi blindato per il senatore Massimo Mallegni, primo nella lista proporzionale del Senato davanti a Rita Pieri, Bernardo Nennini, Lorenza Bondi. Nei listini proporzionali il primo posto alla Camera spetta a Deborah Bergamini, sia nel collegio che riguarda la provincia apuana assieme a Lucca, Prato e Pistoia sia in quello che copre le province di Livorno, Arezzo e Grosseto chiamato Toscana p02. Nel proporzionale per la provincia apuana alla Camera al secondo posto spunta il nome del sindaco Matteo Mastrini che ha così buone chance di entrare in parlamento. Per il Partito democratico salta invece al plurinominale della nostra provincia la candidatura del carrarese Gianluca Brizzi.
Candidati apuani anche per il terzo polo formato dall’alleanza fra Italia Viva e Azione di Calenda dove nel plurinominale apuano al secondo posto c’è Alice Rossetti e al terzo posto Nicola Del Sarto. Da non sottovalutare poi le possibilità per Unione Popolare che nel plurinominale alla Camera sul nostro territorio si gioca la carta del segretario nazionale di Rifondazione, Maurizio Acerbo, e al terzo posto l’apuano Nicola Cavazzuti. Al collegio uninominale per il Senato schiererà invece Rigoletta Vincenti.
Diventa interessante la sfida sull’uninominale per la Camera dove il Partito democratico ha schierato la deputata uscente Martina Nardi mentre il terzo polo punterà sull’altro big con grande esperienza dei palazzi romani, Cosimo Ferri: il magistrato sarà inoltre inserito come primo della lista nel proporzionale in Liguria e sarà pure al terzo posto nel collegio numero 3 dell‘Emilia Romagna. Entrambi potranno far valere la ‘territorialità’ apuana della loro candidatura nei confronti di Elisa Montemagni.
Al plurinominale peserà molto invece il voto complessivo e di lista quindi la sfida è complessa con alcuni apuani che possono avere buone chance: certo le avrà Barabotti della Lega, capolista del listino del Carroccio, ma anche Amorese nonostante il terzo posto in un listino di Fratelli d’Italia che davanti schiera due big che potrebbero lasciare il posto se eletti in altri collegi. Non dovrebbe aver problemi a essere rieletto neppure il deputato uscente e vice presidente del Movimento 5 Stelle, Riccardo Ricciardi, capolista in due listini plurinominali sia nella nostra provincia sia sul collegio Toscana p02. Sorpresa dell’ultimo minuto ieri sera nelle liste del Movimento 5 Stelle. Nel collegio uninominale per la camera che riguarda anche la provincia di Massa Carrara è stata scelta Elda Baldi, insegnante e già coordinatrice del gruppo di lavoro istruzione di Massa dei pentastellati che fra gli apuani se la vedrà quindi con la Nardi del Pd e Cosimo Ferri per Italia Viva-Azione.