Alle urne 152mila apuani Ecco i ’nostri’ candidati

Seggi aperti dalle 7 alle 23 nelle 261 sezioni della provincia. Subito lo spoglio. Due schede (Camera e Senato) con preferenze ’bloccate’. Non c’è voto disgiunto

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E’ il giorno, com’è noto, delle elezioni politiche nazionali: urne aperte anche nella nostra provincia e si vota dalle 7 fino alle 23. Poi inizierà subito lo spoglio delle schede. Sono 152.915 gli aventi diritto al voto nei 17 Comuni del territorio apuano con una netta prevalenza ovviamente per le città di Massa e di Carrara che da soli contano oltre 100mila elettori chiamati alle urne. Nel dettaglio i cittadini chiamati al voto oggi sono 79.556 donne e 73.359 uomini su 261 seggi in tutto, di cui 2 ospedalieri, uno a Massa e uno a Fivizzano.

A tutti i cittadini elettori saranno consegnate due schede nel momento in cui si recheranno a votare, una per la Camera di colore rosa e una per il Senato di colore giallo. La costruzione delle due schede è simile: la divisione è fra le varie coalizioni, e all’interno si trova il simbolo dei partiti che la formano con i nomi dei 4 candidati inseriti nel listino ’bloccato’ fra cui non si può scegliere. Inoltre, sopra ogni coalizione si trova anche il relativo candidato di coalizione per il seggio uninominale. Come votare? Basta tracciare un segno all’interno dello spazio che contiene il contrassegno della lista prescelta e in questo caso il voto espresso va sia alla lista sia al candidato nel collegio uninominale ad essa collegato. Se invece si traccia un segno sul nome del candidato uninominale, il voto passa alla lista ad esso collegata se è una sola mentre se si tratta di coalizione con più liste, allora il voto complessivo viene ripartito tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti nel collegio. Attenzione: non è previsto il voto disgiunto.

Quali sono i candidati apuani? Partiamo dalla Camera. Italexit punta su Paolo Zorzato come candidato all’uninominale. Unione Popolare schiera Nicola Cavazzuti nel plurinominale. Italia Viva e Calenda hanno Cosimo Maria Ferri all’uninominale oltre ad Alice Rossetti e Nicola Del Sarto nel plurinominale. Nella coalizione di centrodestra, Alessandro Amorese terzo nel plurinominale di Fratelli d’Italia, Andrea Barabotti è al primo posto per la Lega, Matteo Mastrini al secondo per Forza Italia.

La coalizione di centrosinistra schiera Martina Nardi del Pd all’uninominale. Il Movimento 5 Stelle punta su Elda Baldi all’uninominale e ha poi il vice presidente nazionale del Movimento stesso, Riccardo Ricciardi, al primo posto del plurinominale. Passiamo al Senato. Unione popolare inserisce Rigoletta Vincenti come candidata per l’uninominale.