Alla scoperta di grotte e torrenti con l’associazione “Il Bivacco”

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Il Parco delle Alpi Apuane in collaborazione con l’associazione il Bivacco, organizza dieci escursioni guidate per raccontare le varie fasi del Ciclo dell’Acqua: dalle risorgenze (Frigido, Muglione, Tana che Urla) alle aree di assorbimento (gli inghiottitoi del Corchia, il sentiero dei -1000); dallo scorrimento superficiale e sotterraneo (Renara, CastelTendine ) agli usi dell’acqua (Calcaferro, i fabbri della Val Pedogna, la diga di Isola Santa). Ogni escursione sarà accompagnata da due guide ambientali.

Si parte domenica 28: il sentiero dei meno 1000 è un percorso che si snoda nella valle della Carcaraia, ai piedi del monte Tambura (1890 mt) e tocca gli ingressi delle grotte che hanno contribuito alla storia esplorativa speleologica delle Apuane. E’ una traccia segnata che si muove in gran parte dell’itinerario fuori dai sentieri. Punto di partenza e arrivo sarà l’ingresso della galleria della via marmifera che conduce al passo della Focolaccia. Dopo mezz’ora si incontrerà l’ingresso dell’Abisso Gigi Squisio, dopo il quale ci affacceremo all’Abisso Arbadrix e poi il Saragato dove, a meno 650, c’è la statua dello speleologo dormiente scolpita da Filippo Dobrilla, ricordato al festival di Venezia. L’abisso successivo è il Roversi, che con i suoi meno 1360 mt ha il record di profondità italiano delle grotte. Per ogni abisso ci soffermeremo a divulgare la sua storia, con aneddoti e testimonianze. Quota di partecipazione 10 euro. Ritrovo alle 8.30 al parcheggio in via Antonio Vandelli Vagli di Sopra. Guide: Pascal e Matteo Partenza escursione, pranzo al sacco, rientro al punto di partenza per le ore 17. Info al 3407378728