Era un debutto assoluto tra i muretti di Sainte-Devote, della Rascasse, del Tabaccaio o del Casinò e sui tombini del tracciato stradale quotidiano del Principato.
Pur febbricitante, Riccardo Pera, l’astro nascente dell’automobilismo originario di Marlia, ha ottenuto un buon risultato: un dodicesimo posto alla Porsche Super cup, gara andata in scena un’ora prima del Gran Premio di Formula Uno. Piazzamento che vale, perché, nella monomarca, le condizioni sono identiche, o quasi, per tutti.
Ha vinto... King, il vero re della competizioneM ma Pera si è ben destreggiato, sfiorando il podio dei "rookies". Sì, perché, nel circuito monegasco, era previsto anche il galà dei debuttanti. Ci è salito un altro italiano, Amati, ottavo assoluto. Le altre gare di questo famoso monomarca saranno tutte corse la domenica mattina a mezzogiorno, durante i fine settimana di Formula Uno.
Adesso Pera si concentrerà sulla 24 ore di Le Mans, prevista il 10 e 11 giugno, valevole per il campionato Mondiale Endurance (WEC), dove il lucchese correrà con il numero 86 del team inglese Gulf Racing. Per lui sarà la quarta esperienza con un fantastico podio (secondo) nel 2020 e un lusinghiero quarto posto nel 2022. I suoi compagni saranno i due inglesi Wainwright e Barker. Un evento che passerà alla storia, perché è il centenario sul tracciato de La Sarthe; previste 400.000 persone.
M. S.
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