Oltre settecento alla "Half Marathon" Grande successo dopo due anni di stop

La prima edizione post covid ha visto tanta partecipazione sia dall’Italia che dall’estero. Bene i lucchesi

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Dopo due anni di sospensione dovuta al covid, finalmente, domenica 8 maggio, è tornata la "Lucca Half Marathon". Circa 900 gli iscritti e 750 i partenti, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero che si sono ritrovati sotto l’arco di partenza, posto sulla cortina delle mura, nel tratto tra Porta Elisa e la Casa del Boia, suggestiva sede del villaggio della corsa.

Il percorso, rinnovato, oltre a parte delle mura e all’intera circonvallazione, prevedeva anche un passaggio in centro storico, attraverso le piazze San Michele, Napoleone, del Giglio e San Martino, per un circuito da ripetere due volte.

Salutata da uno splendido sole e da una temperatura ideale, mai come quest’anno la manifestazione è stata davvero una grande festa, vissuta come un vero ritorno alla normalità, dopo due anni di stop, vista anche l’eliminazione di tutte le restrizioni previste nelle gare svoltesi fino ad aprile. Qualche disagio nella circolazione delle auto, in entrata e uscita dalle mura e sulla circonvallazione, è stato abbastanza ben sopportato dai lucchesi, molti dei quali hanno applaudito e incitato, insieme ai numerosi turisti presenti in città, gli atleti per tutte le tre ore previste di tempo massimo.

Ma di gara si trattava, quindi è d’obbligo parlare di risultati. In assenza di atleti africani, è stata una lotta per la vittoria tutta italiana. L’ha spuntata David Fiesoli (Runcard) in 1h12’18’’ che ha inflitto ben 1’50“ di distacco a Mario Di Stefano (Avezzano) e 2’56“ a Matteo Coturri (Parco Alpi Apuane). Tra le donne, successo di Benedetta Rossi (Atl. Castello) in 1h25’57’’, davanti alle lucchesi Claudia Marietta (Gs Lammari), staccata di 18’’ e ad Andrea Bernardita Salas Palma (Orecchiella Garfagnana), classificatasi a 3’37’’.

Infine, un doveroso cenno alla generosità dei partecipanti, moltissimi dei quali, all’arrivo, hanno devoluto i cinque euro di cauzione del chip che permette il cronometraggio alle associazioni che affiancano "Lucca Marathon": Il Villaggio del Fanciullo e la Fondazione "Il Cuore si scioglie" e gli Scout.

Paolo Ceragioli