Lucchese: ore cruciali. Bulgarella allo... sprint

All’inizio della settimana prossima le prime mosse per il "diesse" e i giocatori. Gorgone attende il via ai rinnovi e agli acquisti per programmare il futuro.

Lucchese: ore cruciali. Bulgarella allo... sprint

Lucchese: ore cruciali. Bulgarella allo... sprint

Dovrebbe terminare all’inizio della prossima settimana la pausa di riflessione che il presidente Bulgarella si è concesso, per poi "tuffarsi" nelle molte cose da fare per far ripartire la vecchia Pantera.

Intanto la cosa più importante di tutte è che la società sia pronta a presentare, entro il 4 giugno, tutta la documentazione, fidejussione compresa (tutto pronto, come annunciato ieri l’altro dal club), necessaria per poter partecipare al prossimo campionato di serie "C"; poi si dovrebbe cominciare a muovere i primi passi concreti verso la riorganizzazione interna della società, con l’assunzione di un direttore sportivo che lavori a stretto contatto con il presidemte Bulgarella e l’allenatore Gorgone (foto) e che, naturalmente, renda conto del suo operato solo al presidente che, quest’anno, vuole controllare tutto e subito per evitare brutte sorprese.

In tutto questo lungo lasso di tempo, dopo la conclusione del campionato, Bulgarella non è stato, certamente, con le mani in mano, lui che è, soprattutto, un uomo del fare. Ha compiuto dei sondaggi a 360 gradi, sia per quanto riguarda la scelta del nuovo direttore sportivo, che per quella dei giocatori che siano funzionali al gioco di Gorgone, ma che abbiano, soprattutto, una mentalità vincente.

Dall’esito di queste e di altre operazioni, sia in uscita che in entrata, si potranno capire meglio le intenzioni e, soprattutto, le ambizioni del presidente, uno abituato a vincere, ma, al tempo stesso, consapevole che, per ottenere certi traguardi, serve un minimo di programmazione, oltre che di giuste risorse economiche.

Al momento l’unico movimento ufficiale che è stato fatto è quello relativo al rinnovo, ancora per un anno, del contratto del portiere Coletta. Come noto la ricostruzione della squadra passerà, inevitabilmente, dalla cessione di cinque-sei elementi che, oltre ad avere ingaggi importanti, non rientrerebbero più nei piani tecnici per il prossimo anno. Come sarebbe oltremodo importante che l’ex diesse rossonero Alessandro Frara, sotto contratto fino al giugno 2025, trovasse una nuova sistemazione, "liberando" quella casella che la società colmerebbe successivamente con l’ingresso di un nuovo operatore di mercato. Chiudiamo con alcune voci sugli allenatori. Il Pontedera sembra sia orientato su Tufano per il dopo Canzi; mentre Toscano difficilmente rimarrà alla guida del Cesena in serie "B". Per la sua sostituzione il club bianconero sta pensando a Breda, nonostante non sia riuscito a salvare la Ternana dalla retrocessione in "C" (ma in corsa ci sarebbe anche Leonardo Semplici).

Emiliano Pellegrini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su