
Il Lentigione affronta il Tau in una semifinale play-off equilibrata. Gli emiliani puntano alla promozione.
In regular season ha vinto sia all’andata che al ritorno il Lentigione. La squadra è l’espressione del paese-frazione di Brescello, dove Guareschi ambientò le celebri avventure di Don Camillo e Peppone. Il nome esprime il legame dell’abitato con il torrente Enza, (Lenzón, accrescitivo di Enza in dialetto). La frazione è, infatti, posta sulla sponda reggiana del torrente, al confine con la provincia di Parma.
Gli emiliani hanno concluso al terzo posto il girone "D", imponendosi ad Altopascio per 2-1 e in casa per 1-0. E’ una semifinale play-off comunque equilibrata, anche se il team gialloblu è reduce da sei vittorie e due pareggi nelle ultime otto gare, dopo il ko con il Forlì, il 23 febbraio. Da allora in poi mai più una sconfitta. Quindi ottimo stato di salute.
Il Tau, privo di Bongiorni e Bruzzo squalificati, arriva da una bella vittoria sulla Pistoiese. L’obiettivo è imitare la stagione scorsa, quando, in semifinale, gli amaranto si imposero a Gavorrano che aveva il vantaggio del fattore campo. Meucci e compagni avranno solo un risultato a disposizione: la vittoria. In caso di parità al 90’, supplementari. Persistendo la parità, accederà al turno successivo la società meglio classificata al termine del campionato. Quindi il Lentigione.
Nell’altra semifinale si affrontano, al "Benelli", Ravenna e Pistoiese. Una stagione positiva per il club del presidente Semplicioni, con otto affermazioni di fila in avvio in un raggruppamento nuovo, la testa della classifica fino al 2 febbraio, quando ci fu lo scontro diretto di Forlì. Adesso i play-off.
"Sono tre anni che li faccio – afferma il trainer degli amaranto, Venturi (foto) – e, anche se non portano alla promozione, per me sono stimolanti, è la sublimazione della stagione. Serve l’atteggiamento giusto, sono gare che danno visibilità. Il Lentigione è l’unica squadra con cui non abbiamo fatto punti. All’andata decisero gli errori, al ritorno eravamo incompleti. Ci proveremo".
Massimo Stefanini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su