La Lucchese lanciata nella corsa ai play-off

Anche se non è riuscita ad espugnare Rimini, ha offerto una buona prova e sta dimostrando di essere fra le più in forma. Mercato: domani si chiude

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E’ vero che mancano ancora 14 giornate alla fine della "regular" season, ma, ormai, la situazione in classifica è abbastanza chiara, sia per quanto riguarda la promozione diretta in "B" che la futura "griglia" dei play-off. Salvo clamorosi rovesci, la Reggiana è già, oggi, con un piede e mezzo al "piano" di sopra, perché il Cesena è staccato di 7 punti e l’Entella di 9.

Anche la zona play-off, che va dal primo al decimo posto, sembra essersi delineata, con Ancona e Gubbio una spanna superiori a tutte le altre pretendenti. E’, invece, caccia aperta ed incerta per la conquista di un piazzamento che possa permettere di disputare almeno una partita dell’extra time in casa. A fare gola sono, ovviamente, il sesto ed il settimo posto. E, a nostro giudizio, sono sei le squadre che possono ambire a conquistare quelle due posizioni.

Si parte dal Siena che, però, non incanta, forse perché, per ragioni di bilancio, ha dovuto cedere alcuni dei suoi maggiori interpreti iniziali, per passare attraverso il Pontedera che, però, a gioco lungo potrebbe avere una flessione, fino ad arrivare ad un quartetto composto da Fiorenzuola, Lucchese, Carrarese e Rimini che viaggiano una vicina all’altra.

Per quello che si è visto fino ad oggi, la squadra più accreditata e che ha offerto le migliori prestazioni ed anche le più continue, senza incappare in lunghe strisce negative, come è successo a Fiorenzuola, Carrarese e Rimini, è proprio la Lucchese che ha brillantemente superato il probante "test" del "Neri", dove, con un briciolo di "cattiveria" in più davanti al portiere avversario, avrebbe meritato di conquistare l’intera posta. E’ stato, dunque, un pari largo, che ha messo, tra l’altro, in evidenza, la bravura di Maraia nel preparare la gara e nello scegliere gli interpreti: Alagna di nuovo terzino destro, Visconti arretrato sulla linea della difesa, ma, soprattutto, il veloce e guizzante Rizzo Pinna piazzato sulla trequarti, in posizione centrale, ad orchestrare la manovra offensiva, a seminare lo scompiglio nella retroguardia romagnola. E’ mancato solo il colpo del ko.

Ora la Lucchese deve sfruttare il suo eccellente stato di forma domani sera, contro il San Donato. E, sempre domani, chiuderà la sessione invernale del mercato. Ci saranno novità?

Emiliano Pellegrini