Il Cefa va in soccorso degli alluvionati della Romagna dopo la sua vittoria

Dopo la strabiliante vittoria in campionato del Cefa Castelnuovo, al termine di due tiratissime finali play-off e la salita in Promozione, per i brillanti protagonisti garfagnini tutti si sarebbero aspettati qualche giorno di relax al mare. Invece l’allenatore Michele Rocchiccioli e il capitano Massimiliano Lana hanno scelto un altro modo: quello di rendersi utili nel volontariato e andare ad aiutare la popolazione della Romagna, disastrata dall’alluvione. Infatti partiranno domani, con il gruppo Autieri della Garfagnana per dare una mano a chi ha bisogno.

"Siamo orgogliosi di loro – commenta Annamaria, la mamma dell’allenatore – e siamo felici della loro scelta di andare in Romagna, come l’altra sera, quando, al palazzetto, sono riusciti a vincere una gara che sembrava compromessa, passando in vantaggio a pochi secondi dal termine".

Michele Rocchiccioli è uno degli artefici del successo del Cefa. Classe 1984, allenatore praticamente da sempre in casa giallonera, era già nella storia della società per aver portato al Cefa il primo titolo ufficiale, quello regionale con l’Under 17. Si era ripetuto, poi, portando in "B" la squadra femminile del Cefa qualche anno fa. Mancava solo il successo con la squadra seniores maschile e, ora, è arrivato. Per Rocchiccioli, dunque, un triplete giallonero eccezionale.

"Ho cercato da subito – dice il coach – di amalgamare i ragazzi dell’Under 19 con i nostri giocatori più esperti. Così è nato un mix capace di disputare la sfortunata la finale dello scorso anno e vincere quest’anno. Sono felicissimo e lo sono per tutti questi ragazzi e per tutta la gente del mondo Cefa che ci è sempre vicina".

Per la finale il palazzetto dello sport era davvero stracolmo per sostenere la squadra, ma anche per il capitano Massimiliano Lana che, nei giorni precedenti, aveva annunciato di voler chiudere con questo successo. "Magari – spiega il capitano – darò una mano a Michele e Saverio (Sergiampietri, il primo assistente di Rocchiccioli), ma ora voglio solo godermi questo successo".

Dino Magistrelli

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