REDAZIONE LUCCA

Andreucci, l’uomo poker Un "Ciocchetto" dominato

Cambiano i navigatori, ma la qualità del pilota garfagnino rimane sempre alta. Questa volta ha dovuto soffrire di più, ma il quarto alloro è arrivato: in rimonta

Cambiano i navigatori alla destra di Paolo Andreucci (foto), ma la musica non cambia ed è quella del podio più alto nel Rally del Ciocchetto che si svolge ogni anno, in due giornate, nella tenuta del Ciocco.

Andreucci aveva iniziato, nel secolo scorso, nel 1997, con Simona Fedeli alle note; poi, nel 1999, con Alex Giusti; quindi, nel 2016, con Anna Andreussi e, quest’anno, con Maurizio Bimbi al volante della Citroen C3 Rally2, stavolta della Sportec, gommata MRF. Bimbi si è aggiudicato, così, il Memorial Maurizio Perissinot, consegnato da Serena Perissinot, figlia dell’indimenticabile "Icio", che viene attribuito ogni anno al navigatore vincitore.

Per Andreucci è stato un rally non facile, ma, nella seconda tappa, ha completato la rimonta, dopo il ritardo accumulato nella prima giornata per un problema alla fanaliera supplementare. Comunque, per Andreucci, un "Ciocchetto" dominato, come dimostrano le 12 vittorie parziali sulle 16 prove speciali totali.

Buon secondo posto anche per il lucchese Rudy Michelini, con Luca Spinetti alle note, con la Skoda Fabia Rally2 PA Racing gommata Pirelli. Michelini, che tornava al volante dopo il brutto incidente al "Città di Pistoia" dei primi di ottobre, era più felice per aver ritrovato subito feeling e confidenza con la vettura che per il, comunque, prestigioso piazzamento.

Sempre riguardo ai piloti del territorio, nono posto per Luigi Marcucci, con Vellini a fianco, che ha lottato, oltrechè con le insidie del percorso, con uno stato influenzale. Babbo Andrea Marcucci, anche lui preda del male di stagione, non ha voluto mancare alla gara di casa e, con Gonnella alle note, ha stretto i denti fino all’undicesimo posto finale.

Di rilievo la prestazione dei giovani Christopher Lucchesi Jr e Fabio Farina, già vincitori, rispettivamente, del Ciar Sparco Under 25 e del Trofeo Peugeot 208 Competition Top. Tradizionale e combattuto a suon di "like" sulla pagina Facebook Cioccorally.it, il premio alla vettura giudicata più "natalizia", cioè con l’addobbo valutato il migliore da una votazione social, nei giorni della gara. I like hanno premiato quest’anno la Skoda Fabia Rally2 di Alessio D’Alessandro e Nicola Biagi. Infine Stefano Facchin e Stefano Lovisa hanno vinto la quinta edizione del trofeo "Università del tornante", istituito, in collaborazione con l’organizzazione della gara, dal gruppo del Rally Club Amici del Filato che premia il passaggio più spettacolare nell’ultimo tornante prima del fine prova della prova speciale NoiTv3, riservato a tutti gli equipaggi, ad eccezione di quelli con vetture Rally2, per dare risalto agli equipaggi che non possono ambire al vertice della classifica assoluta.

"È stato un bel Ciocchetto Event numero 31 – ha commentato con soddisfazione Valerio Barsella dello staff organizzativo di Ose – , sia nelle prove speciali, con una gara tirata, avvincente e ricca di colpi di scena, sia in generale, con un bel clima di festa e di divertimento nelle due serate che hanno intervallato la competizione, con la premiazione e lo scambio di auguri finale".

Dino Magistrelli