A Sant’Anna, in via Alfredo Catalani, residenti e commercianti chiedono interventi per riqualificare la strada e migliorare la gestione del traffico.
Via Catalani è un’arteria che oltre ad essere di gran passaggio per chi arriva in città, è anche la prima periferia della città e da tempo necessita di interventi per migliorare la viabilità e la qualità degli spazi pubblici. Tra parcheggi insufficienti, traffico intenso e una manutenzione delle aree quasi assente, i cittadini chiedono una maggiore attenzione da parte delle autorità locali. La questione della riqualificazione del viale è stata al centro di diverse promesse politiche, ma nulla è stato fatto.
"Sono due anni che ci dicono che faranno la riqualifica, ma nessuno ha ancora fatto niente – afferma Susanna Borelli del negozio Gleè – Ho fatto segnalazioni subito dopo i lavori di riasfaltatura, che sono stati superficiali. È una cosa evidente a tutti, non abbiamo avuto manutenzione da anni. Nella corsia preferenziale dall’altro lato della strada ci passano tutti, non è sicura per nessuno, perché non farci parcheggi".
"La situazione dei parcheggi è critica – aggiunge Valeria Rugani del negozio Kalamita – C’è pochissimo spazio per i clienti. Sarebbe stato meglio mantenere il doppio senso di circolazione, così almeno si poteva gestire meglio il flusso di auto e creare più parcheggi ai lati della strada". "I parcheggi servono come il pane, altrimenti i clienti non vengono – spiega Luca Santi della libreria Casa del Libro – E poi c’è la fermata dell’autobus che deve essere rivista. Non è sicura, specialmente per le persone anziane. Ho inviato numerose e-mail al Comune, ma nessuna risposta. Difronte al mio negozio lo stabile abbandonato da anni, oltre ad essere inguardabile per chi vive la zona è anche molto pericoloso, basterebbe coprirlo e metterlo in sicurezza, ogni tanto qualche calcinaccio cade".
"Per noi commercianti è necessario che la zona sia mantenuta e volendo anche riqualificata, basterebbe partire dai marciapiedi che fanno inciampare le persone, non dico di gestire il traffico e la circolazione. Solo un semplice aiuto a mantenere il quartiere, altrimenti non lavoriamo. Per fortuna siamo tutti d’accordo su come muoverci e ci sosteniamo molto", chiude Simona Cammisa della Pasticceria Sant’Anna.
Rebecca Graziano