Teatro del Giglio. Ricordando Chet Baker. Note di mitica grandezza

Il 13 maggio a Lucca, dove il leggendario trombettista alloggiava spesso. Tavola rotonda, mostre e concerto con Gatto, Marcotulli, Rava e Tommaso.

Un concerto, una tavola rotonda, due mostre: ecco ’Chet, we remember you’, un’intera giornata tra musica, parole e immagini che il Teatro del Giglio e il Comune di Lucca, in collaborazione con il Circolo Lucca Jazz, dedicano al leggendario Chet Baker, uno dei più grandi trombettisti e cantanti jazz del secolo scorso, che proprio a Lucca, ingaggiato da Sergio Bernardini per suonare alla Bussola di Focette, trascorse tra alterne e drammatiche vicende un lungo scorcio di vita agli inizi degli anni Sessanta. La data scelta, il 13 maggio prossimo, è quantomai evocativa: è il giorno della morte dell’artista, scomparso proprio il 13 maggio 1988 ad Amsterdam, senza considerare che il 2024 è il 95° della nascita. Protagonisti della giornata saranno musicisti di fama internazionale quali Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto, ma anche narratori d’eccezione.

"Un grande concerto – ha detto Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore del Teatro del Giglio - con maestri del Jazz internazionale e una tavola rotonda per celebrare il 95° di Chet Baker. A Lucca, Baker era spesso ospite dell’Hotel Universo, nella camera 15, dove suonava la sua tromba seduto sul davanzale della finestra. Qui fu immortalato da Alcide nello scatto celeberrimo che ritrae l’artista e, sullo sfondo, la facciata del Teatro del Giglio. Per costruire il filo rosso che lega ’Chet, we remember you’ siamo partiti proprio da quest’immagine, che simboleggia l’unione fra Baker e Lucca".

L’inizio è previsto alle 15.30 con una tavola rotonda, volta a esplorare la figura di Baker sia per le vicende personali che lo legarono indissolubilmente e drammaticamente alla città di Lucca, sia come musicista, in relazione al suo stile e al suo straordinario contributo artistico all’universo del jazz, anche mettendolo in relazione con altri trombettisti come Miles Davis o Dizzy Gillespie. Poi il concerto che sempre il 13 maggio alle 21 concluderà la giornata con quattro interpreti d’eccezione sul palcoscenico del Teatro del Giglio per un’esibizione che ha già il sapore dell’evento, e che prevede in scaletta classici del jazz che Baker ha eseguito più volte nella sua vita artistica.

Fabrizio Vincenti