Taglio alberi
Lucca, 15 giugno 2021 - E’ iniziato il taglio degli alberi e come sempre appena i giardinieri entrano in azione, si riaccende la polemica a conferma che si tratta di un tema davvero molto sentito a livello cittadino. La scelta del Comune di Lucca – annunciata nei giorni scorsi, e messa in pratica ieri mattina – di tagliare ben 11 piante poste lungo viale Marconi perché malate secondo quanto risultato dalle perizie redatte da due agronomi, non è andata giù a tanti cittadini che sui social si sono lasciati andare a duri commenti sul trattamento riservato al verde da parte dell’amministrazione comunale, già al centro di numerose critiche nei mesi scorsi e che a maggio ha dovuto fare una parziale retromarcia dopo aver annunciato pubblicamente il taglio di 70 piante sempre lungo la Circonvallazione per fare spazio a un nuovo tratto di pista ciclabile.
Tra le voci più critiche, quella di Giorgio Angelo Lazzarini, commercialista e figlio dello storico sindaco di centrosinistra Giulio. Secondo Lazzarini – in precedenza impegnato nella battaglia per la difesa dell’enorme tiglio che l’amministrazione Tambellini è intenzionata a rimuovere nei pressi della stazione ferroviaria – l’esame ottico dei ceppi degli alberi appena abbattuti farebbe ingenerare più di un dubbio sullo stato di malattia delle piante.
"L’hanno fatto per davvero – scrive sul suo profilo Facebook Lazzarini – e pensare che Francesco Raspini aveva dichiarato che sarebbero stati abbattuti alberi malati (a parte che vanno curati), ma questi ceppi vi sembrano malati!??!!?? Sono alberi storici sanissimi che vengono buttati giù per queste c... di piste ciclabili che non prende nessuno e che servono solo per prendere e spendere i contributi della Regione. E’ questa l’ecologia? Piste ciclabili contro alberi sani e storici? Ora basta!!! Non ne fate una giusta!!! Andate a casa, altro che ricandidature!!".
Sulla vicenda è stata presentata un’interrogazione urgente dai tre ex candidati sindaco Remo Santini, Fabio Barsanti, Massimiliano Bindocci.
“I cittadini sono rimasti colpiti dall’abbattimento di 11 alberi nell’area compresa tra viale Marti e Porta Elisa, a cui probabilmente ne seguiranno altri - spiegano - Non vogliamo mettere in discussione lo studio affidato ad un agronomo, però ci sono da aggiungere altri due aspetti che riteniamo fondamentali: intanto partiamo dal fatto che è inutile nascondere che gli abbattimenti sono legati al prolungamento della pista ciciclabile lungo gli spalti. Non è un caso infatti che gli abbattimenti rientrino nel progetto di “restauro e valorizzazione delle Mura”, e che la necessità del taglio era già stata annunciata ben prima che arrivasse la relazione dell’agronomo, salvo poi aver fatto un passo indietro grazie alla denuncia dell’opposizione. E poi come mai gli alberi sono stati tagliati in piena nidifcazione? C’è una direttiva europea che lo vieta assolutamente, e stabilisce i periodi in cui gli abbattimenti si possono fare. La distruzione di nidi è un reato penale?”. Fabrizio Vincenti