«Siamo carabinieri»: rapina choc. Anziani gettati a terra e derubati

E’ accaduto sabato sera a San Concordio. Raffica di furti sul territorio

Indaga la polizia

Indaga la polizia

Lucca, 25 settembre 2017 - «Erano in due. Giovani, mi hanno detto che erano carabinieri». E’ la scusa utilizzata da due rapinatori per cercare di entrare nella casa di una coppia di anziani che abitano in una villetta tra San Concordio e Pontetetto. Una scusa utilizzata per convincere l’uomo ad aprire la porta, cosa che effettivamente lui ha fatto. Ma quando i due hanno iniziato a spingere, l’anziano ha cercato subito di richiuderla. Ma è stato inutile. Quei due giovani infatti sono stati veloci e glielo hanno impedito riuscendo ad entrare in casa e strappandogli letteralmente orologi, fedi nuziali e anelli, per poi fuggire. Una rapina choc per una coppia, lui 86 anni lei 88, che tutto si aspettavano tranne di concludere un sabato sera in quel modo. Ore 20 di sabato 23, ora di cena: due giovani bussano alla porta di casa di marito e moglie che abitano in una villetta.   I due si presentano (avrebbero detto di essere) , secondo il racconto dell’anziano, come carabinieri. Così lui apre leggermente la porta, ma i giovani iniziano a spingere: allora l’uomo cerca di richiuderla, ma invano. E infatti loro riescono ad entrare. «Ci hanno detto di stare buoni - racconta ancora l’uomo - : io ho cercato di fare un po’ di resistenza, ma ci hanno buttato in terra. Uno è rimasto qui con noi, l’altro ha preso le scale ed è salito al primo piano entrando in una camera e mettendola a soqquadro». Ma forse proprio la reazione del proprietario di casa, per certi versi probabilmente inaspettata, deve aver messo fretta ai due. E così quando l’altro è tornato al piano terra hanno «strappato» di forza orologio, catenine e anelli di fidanzamento, anche le fedi nuziali, alla coppia di anziani.   Poi, così come erano arrivati, i due giovani sono fuggiti senza lasciare, almeno apparentemente, tracce. L’unica cosa da fare per marito e moglie è stato chiamare 118, carabinieri e polizia. Polizia che si è diretta subito sul posto per raccogliere la testimonianza dei due e per iniziare le indagini di rito. Gli anziani invece sono stati medicati in casa dal personale delle ambulanze.   E la notte tra sabato e domenica ha fatto registrare, oltre alla rapina suddetta, anche numerosissimi furti in abitazione. In un caso, a S.Anna, i ladri sono riusciti ad entrare in un appartamento di un condominio abitato da una coppia di anziani di circa 90 anni, che in quel momento stava dormendo, rubando alcuni oggetti in oro. I familiari hanno contattato i carabinieri per le indagini del caso. Altri furti poi a San Cassiano a Vico, a Santa Maria a Colle e sulla via Pesciatina.