Massaggio con il “sad ending“. E’ scoppiata una lite, ieri pomeriggio, nel centro massaggi cinese in via Nottolini a San Concordio, tra una delle operatrici e un giovane cliente, a fine prestazione. Il motivo pare sia stato di natura economica. Sul luogo, già attenzionato dalle forze dell’ordine, sono giunte subito due pattuglie dei carabinieri, allertati dai presenti che hanno assistito a quasi tutta la scena, che si è poi conclusa in un nulla di fatto sostanzialmente.
I due avranno iniziato a discutere già all’interno dei locali, per poi proseguire per strada, dove hanno inevitabilmente attirato l’attenzione dei passanti. Mentre la massaggiatrice lamentava, a gran voce, il mancato pagamento del massaggio da parte del ragazzo, quest’ultimo, accompagnato da un amico, non solo sosteneva il contrario, quindi di aver pagato alla dipendente quanto doveva, ma chiedeva che gli venissero ridati indietro i soldi perché non contento della prestazione.
Vedendo i toni accesi, qualcuno dei presenti ha ritenuto opportuno chiamare i carabinieri che, una volta sul posto, hanno ascoltato le due tesi contrastanti e hanno controllato i documenti sia dei ragazzi che della dipendente del centro. La discussione si è quindi sgonfiata da sola: i due giovani sono andati via e la massaggiatrice è tornata al suo lavoro.