
Tante le proteste e le iniziative di raccolta firme sul territorio, dopo la chiusura del punto di primo soccorso a Borgo a Mozzano Lunedì ci sarà il consiglio comunale aperto ai cittadini
C’è attesa a Borgo a Mozzano per la seduta pubblica aperta e straordinaria di prima convocazione che il consiglio comunale terrà lunedì 19 Agosto ore 21:00. Una seduta aperta, convocata dal sindaco Patrizio Andreuccetti per fare si che anche i cittadini, i comitati e le associazioni possano giustamente intervenire per esprimere dubbi, quesiti e riflessioni sulla questione della soppressione del punto di primo soccorso della Misericordia. La convocazione era stata richiesta dai consiglieri comunali in opposizione Indro Marchi, Lorenzo Bertolacci, Maria Lotti e Yamila Bertieri che fin da subito avevano manifestato un forte dissenso alla scelta adottata dalla Regione sulla non riapertura del Punto di Primo Soccorso.
L’ ordine del giorno previsto, ha come oggetto anche la riforma del 118 medicalizzato e il possibile il suo trasferimento nel Comune di Barga. Tematiche importanti che influiscono sul benessere della collettività. Per questi motivi c’è stata nelle scorse settimane la mobilitazione, promossa dal Comitato Ambiente "No Antenna" di Diecimo con relativa raccolta di firme su una petizione che contesta la mancata riapertura del punto di primo soccorso sul territorio comunale e ne chiede il ripristino. Molti cittadini interessati ad intervenire al dibattito che ci sarà in consiglio comunale hanno provveduto, nei giorni scorsi, a prenotarsi ufficialmente in comune. Si prevede una larga partecipazione di pubblico alla seduta. Prossime iniziative verranno poi svolte sul territorio dal Comitato Ambiente "No Antenna" di Diecimo che ha già raccolto oltre duemila firme e che insieme ai consiglieri in opposizione e al Sindaco andrà in Regione dall’ assessore alla Sanità per illustrare la situazione attraverso un confronto costruttivo. La popolazione è invitata a partecipare al consiglio sottolineando come sia una buona occasione per fare valere e tutelare uno dei diritti più importanti: quello alla salute e dire basta ai tagli alla sanità.
Marco Nicoli