Dall’inossidabile coppia formata da Luca e Paolo a Francesca Fagnani, da Pietro Galeotti alle Eterobasiche, per un totale di una dozzina di nomi che hanno stregato la giuria grazie alla loro sottile arma dell’umorismo graffiante. Sarcasmo, caricatura, ironia e paradosso: sono queste infatti le caratteristiche dei vincitori del Premio Satira, i cui nomi sono stati ufficialmente svelati in vista della cerimonia di premiazione fissata il 17 settembre alle 18 alla Capannina. Una data importante per il festival diretto da Beppe Cottafavi e condotto dall’attrice, regista e autrice satirica Michela Andreozzi, visto che l’atteso evento spegnerà 50 candeline.
Forte dei Marmi si conferma quindi ancora una volta capitale italiana della dissacrazione vista la moltitudine di scrittori, autori, giornalisti, disegnatori e comici irriverenti premiati in questo mezzo secolo di storia. Ecco quindi la lista completa dei vincitori in base ai voti della giuria composta da Stefano Andreoli, Beppe Cottafavi, Giulio D’Antona e Fabio Genovesi. Il premio per il libro va a “La riunione“ (Feltrinelli) di Pietro Galeotti, sorta di manuale di sopravvivenza tra aneddoti, storie di flop e di successi, fino al motto "Resistiamo il più possibile, ci pagano un tanto a umiliazione". Premio per la stand up a Eleazaro Rossi, comico diretto, brutale, sincero noto per i suoi monologhi oltre alla sua presenza a “Le Iene“. Premio per la musica a Valerio Lundini e i Vazzanikki, band rock che spazia dal virtuosismo al nonsense, fino alla parodia dell’impegno sociale. Premio per il podcast a Edoardo Ferrario e Luca Ravenna, autori dello spassoso “Cachemire“ insieme a Cecilia Attanasio, Alice Olivieri, Tahir Hussain e Carmelo Avanzato. Premio per i social alle Eterobasiche, ossia la filosofa Maria Chiara Cicolani e la designer Valeria De Angelisi con il loro profilo che raccoglie quasi 200mila follower su Instagram. Premio per lo spettacolo live e per il libro ad Alessandro Gori, autore di “Confessioni di una coppia scambista al figlio morente“ (Rizzoli Lizard) e ritenuto da molti il miglior scrittore comico italiano. Premio per illustrazione e animazione a Cartoni Morti, satira animata del tuttofare Andrea Lorenzon. Premio per la tv a Luca e Paolo, noti per essere passati da Mtv a Sanremo, da “Le Iene“ a Camera Café, da Ciro alle copertine di Dimartedì. Premio internazionale, infine, a Ivan Urgant, comico russo autore di “Ciao 2020“ e “Ciao 2021“, pieni di citazioni e tocchi di classe e considerati capolavori di ironia anche se spariti dai palinsesti del loro Paese d’origine a causa di un tweet contro la guerra in Ucraina.
L’ingresso alla serata in Capannina di sabato prossimo sarà gratuito fino ad esaurimento posti: a tutti gli interessati è consigliata la prenotazione contattando l’ufficio informazioni turistiche allo 0584-280292.