Partiti i lavori al Teatro. Ci sono già i ponteggi per facciata e tetto. Ritocchi agli affreschi

Ai 910mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio si aggiungono 100mila euro (per gli interni) del Comitato celebrazioni pucciniane. Buchignani e Bertocchini: “Un degno omaggio al nostro Puccini“.

Partiti i lavori al Teatro. Ci sono già i ponteggi per facciata e tetto. Ritocchi agli affreschi

Partiti i lavori al Teatro. Ci sono già i ponteggi per facciata e tetto. Ritocchi agli affreschi

Dopo la piazza ora tocca al Teatro del Giglio. Un doppio cantiere nell’arco di 8 mesi. I lavori per l’allestimento del ponteggio per la facciata del Teatro sono iniziati ieri mattina e proseguiranno almeno fino al 30 settembre. Sul posto anche l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani. “Avremo un Teatro più bello, nuovo che però esprimerà un ritorno all’antico tornando a vestire il color verde Lorena, quello originale dell’Ottocento – spiega Buchignani –. E’ un bellissimo progetto del tutto conservativo. Non saranno rimossi gli antichi intonaci, al contrario verranno consolidati, e poi ci occuperemo anche degli infissi e del tetto grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio pari a 910mila euro“.

“Non potevamo certo tirarci indietro rispetto alla prospettiva di celebrare degnamente il Maestro nell’anno del bicentenario – sottolinea Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio –. Eravamo partiti con la facciata, poi si sono aggiunti gli infissi. Meglio, ci permette effettivamente di fare un lavoro più completo“. Oltre al cospicuo sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio si aggiungono centomila euro elargiti dal Comitato per la celebrazioni pucciniane che saranno impiegati per restaurare gli affreschi interni del Teatro. Il Comune di suo aggiungerà 250mila euro che saranno finalizzati al miglioramento statico dell’edificio. Un’azione concentrica per restituire al “Giglio“ bellezza e eleganza. “In questo senso siamo intenzionati ad aggiungere anche una particolare illuminazione architettonica – aggiunge l’assessore Buchignani – che regalerà un’atmosfera particolarmente suggestiva “. Resta da chiedersi se un cantiere di questo tipo, avviato oggi, non rischi di impattare con gli eventi dedicati all’anniversario del grande compositore. “Non ci sarà nessuna interferenza – assicura Buchignani –, nè con gli eventi nè con le attività commerciali della zona. Il cantiere, che ripeto sarà sostanzialmente conservativo, non farà polvere. In più a breve copriremo i ponteggi con un telo serigrafato che sarà protettivo e mostrerà l’immagine del Teatro del Giglio come sarà a fine lavori“. Ieri dunque l’avvio dei lavori e il sopralluogo dell’assessore insieme al dirigente Giannini poi raggiunti anche dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio.

“Il nostro programma era questo e lo stiamo rispettando, meteo permettendo – dice l’assessore –. Ci adopereremo per chiudere il cantiere con il 30 di settembre, ma i lavori sono importanti, non è escluso di andare un po’ oltre“. Il teatro cittadino dunque si organizza per farsi trovare più elegante nell’omaggio al maestro. Un omaggio che presto, il 28 giugno, arriverà anche dal maestro Riccardo Muti con l’Orchestra “Luigi Cherubini”, in formazione straordinaria per i suoi vent’anni, nel concerto atteso all’ex Campo Balilla che sarà trasmesso in mondovisione.

Laura Sartini