
Intervenuti i carabinieri (Foto Archivio)
Dopo aver forzato una porta sul retro sono riusciti ad entrare e a trafugare materiale per circa 20 mila euro. Clamoroso furto l’altra notte al mobilificio Bobbola, sul viale Europa, tra Lammari e Marlia, attività molto conosciuta in zona e non solo, con una tradizione di circa 60 anni di esistenza. I soliti ignoti sono passati da dietro e sicuramente avevano un mezzo per caricare la merce. L’obiettivo era chiaro, visto che si sono diretti dove volevano. Infatti sono spariti diversi mobili artigianali, ma anche affettatrici, un piano cottura, tutti oggetti abbastanza pesanti e questo induce a riflettere sul fatto che a compiere il blitz criminoso fossero in buon numero per trasportare l’ingombrante refurtiva. Il valore deve essere quantificato in maniera precisa, ma siamo sui 20 mila euro complessivi. Devono anche averci impiegato tempo per completare il colpo, scoperto di lì a poco. Ma nessuno si è accorto di niente. Sul posto, una volta lanciato l’allarme, sono arrivati i carabinieri per eseguire un primo sopralluogo. Della banda, ovviamente, nessuna traccia ma i militari dell’Arma hanno avviato le indagini a 360 gradi. L’area è videosorvegliata e gli inquirenti sperano di poter ricavare informazioni utili a dare un nome ed un volto agli autori del furto dalle immagini degli "occhi elettronici".
Tra l’altro quel sito è sempre molto frequentato, anche durante le ore notturne, sia da mezzi pesanti, sai da veicoli leggeri. Una delle ipotesi è che i malviventi abbiano utilizzato un furgone, un mezzo ibrido, se così possiamo affermare. Infatti, una vettura avrebbe avuto poco spazio per custodire il bottino, costituito da mobilia ed oggetti che occupano un certo spazio. Al contrario, con un camion, questo problema lo avrebbero risolto immediatamente, con una controindicazione, però. In caso di fuga repentina, un Tir sarebbe stato di impaccio, poco manovrabile in luoghi angusti, non abbastanza veloce.
La via di mezzo del furgone è la più logica. Ma sarà l’attività investigativa a fare luce sull’accaduto nell’attività commerciale, autentico punto di riferimento per il settore. In passato altri casi nella Piana dove sono stati i mobili l’oggetto del desiderio dei ladri. Nella notte tra giovedì e venerdì, infine, momenti di tensione tra ragazzi, quasi tutti minorenni, all’esterno di un locale a Capannori. Intervenuti i carabinieri.
Massimo Stefanini