“Il male non esiste“ al Circolo del Cinema, 76esima stagione

Il Circolo del Cinema di Lucca proietta il film "Il male non esiste", vincitore del Leone d'argento a Venezia. Un'opera che denuncia la battaglia ecologico-sociale contro un progetto che minaccia l'ambiente naturale e umano. Ingresso a 6 euro con tessera annuale o abbonamento. Prossima proiezione il 8 febbraio.

Il Circolo del Cinema di Lucca continua la programmazione di film in prima visione al Cinema Centrale. Dopo il grande successo della proiezione de La chimera di giovedì 25 gennaio, con una sala gremita di persone, stasera alle ore 21.15 sarà proiettato “Il male non esiste“, Leone d’argento alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia del 2023. Il film, realizzato da Ryusuke Hamaguchi, regista premio Oscar dello straordinario e pluripremiato “Drive my car”, è un’ode all’ambiente naturale e all’uomo.

Una battaglia ecologico-sociale raccontata con uno stile personale e con partecipazione contro chi vuole realizzare un glamping in un bosco nella provincia di Tokyo compromettendo l’ecosistema naturale e umano del territorio. Il film inizia con una sequenza che da sola vale tutto il film e si snoda attraverso denuncia, magia e natura. Un’opera piacevole alla visione e una storia di forte e vivace contemporaneità. Ingresso con biglietto ridotto di 6 euro. Per accedere al Cinema Centrale occorre essere in possesso della tessera annuale (10 euro), la tessera abbonamento (25 euro) o della nuova tessera “sostenitore” dal valore di 100 euro che aiuta in maniera determinante la ripresa delle attività del Circolo in questo momento di crisi.

Le tessere di socio possono essere sottoscritte nelle serate di proiezione al Cinema Centrale

oppure in prevendita alla libreria Ubik in via Fillungo. Per velocizzare il tesseramento i vertici dello storico Circolo del Cinema, che ha appena avviato la 76esima stagione di attività, consiglia di preiscriversi sul sito internet ufficiale www.circolocinemalucca.it. Il prossimo appuntamento sempre al Centrale sarà giovedì 8 febbraio con “La moglie di Tchaikovskij“ di Kirill Serebrennikov.