
La sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio
No polemiche e lavoro per fare l’opera. Questa la sintesi estrema dell’intervento del sindaco di Altopascio sara D’Ambrosio sulla circonvallazione. "Quest’ultima è strategica per il nostro territorio e per l’intera Piana: più che fare polemica con me o con la mia amministrazione, l’unica che ha rimesso al centro del dibattito questa infrastruttura, ogni forza politica in campo dovrebbe lavorare, a tutti i livelli possibili, per arrivare al risultato finale. Tutto il resto è pura chiacchiera, che non ha come obiettivo il bene e la crescita di Altopascio o la risoluzione di un problema che i cittadini devono sopportare da decenni. In questi anni, oltre all’amministrazione comunale, ha fatto qualcosa per l’opera il PD".
"Il Comune dal 2017, ha avviato un lavoro quotidiano per scorporare il terzo lotto della circonvallazione dall’asse viario est-ovest, oggi definanziato, e dare a questa infrastruttura una sua autonomia. È stato il governo di Enrico Rossi e dell’assessore Vincenzo Ceccarelli a stanziare i primi soldi per partire con la progettazione. Ed è stato di nuovo il governo di Eugenio Giani e dell’assessore Stefano Baccelli a fare proprio questo impegno, suggellato con il protocollo d’intesa e con la volontà - a progetto definitivo pronto - di attivarsi per reperire e stanziare le risorse necessarie".
"Siamo al punto zero come qualcuno vorrebbe far credere? No, tutt’altro. Dal 2017 a oggi non solo è stata conclusa la progettazione preliminare, ma sono stati condotti studi di traffico e approfondimenti geologici necessari per individuare quale tracciato sia il migliore - dal punto di vista di sostenibilità ambientale ed economica e dal punto di vista della sua reale efficacia nel sistema di viabilità di Altopascio e della Piana - per la nuova circonvallazione: prima del 2023 questa informazione non c’era, perché nessuno aveva lavorato concretamente per realizzare questa strada, neanche le forze politiche che hanno amministrato Altopascio per 20 anni e oggi tentano di rivendicare qualche merito. A loro dico lavorate per portare a casa l’opera, anziché concentrarvi su attaccare me. La realizzazione della circonvallazione non è e non deve essere una battaglia di parte".
Massimo Stefanini