Nel medievale e panoramico borgo di Cascio ogni occasione è buona per fare festa, come ben sanno i soddisfatti avventori che animano gli appuntamenti annuali con i percorsi gastronomici tra le vie del paese, dove a vincere è sempre la tradizione e il buon cibo locale.
La veste accogliente e conviviale delle giornate di festa a Cascio lascia però trasparire un contenuto articolato e ricco di progettazioni importanti, finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente e della sua biodiversità, al recupero di antiche pratiche contadine e alla loro divulgazione tra le nuove generazioni; tutto per non disperdere preziosi saperi e autentici gusti di un’antica cultura che ha fatto la storia della comunità. Questi alcuni dei presupposti alla base della giornata di festa "Un pomeriggio alla scoperta della nostra Terra" organizzata dall’Associazione Sportiva Ricreativa Cascio guidata dal presidente Alessandro Bertolini, che si aprirà oggi alle 15 con il progetto "Semina" destinato ai più piccoli, perlopiù alunni della scuola locale e loro amici.
Gli agricoltori in erba che si cimenteranno nello sfogliare, sgranare e ventilare le spighe di granturco, il noto Formentone della Garfagnana con le quali si preparano le Crisciolette, raccolte sui terreni locali, alcuni di questi recuperati all’abbandono, e coltivati da loro stessi sotto la guida dei "maestri" della terra. L’antica pratica della ventilazione avverrà rigorosamente come ai vecchi tempi, con la "vassoia". "Coltiviamo per il futuro, tutti insieme", il motto della festa, che intervallerà lo studio del mondo contadino, alla lettura a voce alta di racconti per bambini, curata dalla Biblioteca di Molazzana, comune del quale il borgo di Cascio è importante frazione.
Grande premio, poi, con una rigenerante merenda per tutti i bimbi partecipanti. Alle 17.30 è prevista la presentazione della favola ecologica sulla creazione del mondo e la sua trasformazione, "L’equilibrio - Quando Dio creò l’universo" dI Ivo Poli, presidente dell’Associazione Nazionale Citta del Castagno e grande esperto di etnobotadica e di biodiversità ambientale. Niente paura per i più golosi in arrivo a Cascio, che potranno gustare le famose Crisciolette, cibo semplice cosiddetto povero e altrettanto ricco di sapore, durante l’aperitivo che precederà la cena a base di polenta di granoturco e spezzatino. Il ricavato della giornata odierna sarà devoluto alla Scuola di Montaltissimo e alla Biblioteca comunale.
Fiorella Corti