Ecco Shomurodov, il Messi dell’Uzbekistan

Lo Spezia si lecca le ferite, dopo la dolorosa e preoccupante sconfitta di Bologna, consolandosi con l’ultimo colpo di mercato firmato Eduardo Macia: l’attaccante uzbeko Eldor Shomurodov (nella foto). Un centravanti di grande valore per il quale lo Spezia, come anticipato da La Nazione nell’edizione di martedì scorso, ha puntato da subito fortissimo sbaragliando senza intoppi la concorrenza di Torino, Cremonese e Verona. Macia e Melissano hanno avuto il merito di indirizzare la trattativa con il ds romanista Tiago Pinto verso un prestito oneroso sulla base di oltre un milione di euro. I Platek, rinfrancati dalla cessione milionaria di Jakub Kiwior all’Arsenal (trenta milioni di euro con i bonus), hanno dato l’ok ai dirigenti aquilotti per l’acquisizione onerosa di Shomurodov, certi che le qualità tecniche del capitano della Nazionale uzbeka potranno apportare gol e assist fondamentali. Classe 1995, alto un metro e novanta, Shomurodov è una prima punta moderna, di piede destro, molto bravo tecnicamente, che si adatta a svariare su tutto il fronte offensivo, peraltro dotato di una buona velocità che gli consente di attaccare al meglio la profondità.

Il Messi dell’Uzbekistan - così è stato soprannominato, anche se i suoi idoli sono Torres e Drogba, oltre al padre Azamat e allo zio Ilkhom, ex calciatori -, dopo le esperienze in patria con il Mash’al e il Bunyodkor e quella successiva al Rostov (Premier League russa), è al suo terzo campionato di Serie A. Acquistato dal Genoa di Preziosi nel 2020 per rimpiazzare il partente Piatek, è stato il primo calciatore uzbeko ad aver firmato un gol nel massimo campionato italiano. Le otto le reti segnate con i Grifoni, una delle quali proprio contro lo Spezia il 24 aprile 2021 nel derby perso a ‘Marassi’ 2-0, gli sono valse l’approdo alla Roma nel 2021. 17,5 i milioni di euro pagati dal club capitolino al Genoa. Al suo primo anno in giallorosso, Shomurodov ha totalizzato quaranta presenze tra campionato (28), Coppa Italia (1) e Conference League (11), con 5 reti (3 in Serie A) e 4 assist. Nell’attuale torneo di Serie A, sempre con la Roma del suo idolo Mourinho, solo 6 le apparizioni per 115’. Ora la nuova avventura con lo Spezia, quattro mesi da vivere intensamente per rilanciarsi e magari convincere i dirigenti aquilotti ad avanzare una proposta di acquisto a titolo definitivo alla Roma, puntando su di lui a giugno per il dopo Nzola. Un affare che si potrebbe concretizzare in corso d’opera, previa prestazioni convincenti dell’uzbeko in maglia bianca, tenendo presente l’interesse del club giallorosso per Holm e lo stesso Amian. Ieri il neo attaccante delle Aquile ha iniziato le visite mediche che proseguiranno oggi, poi il primo allenamento a Follo, pronto a partire titolare già nel match contro il Napoli di domenica prossima. Infine, potrebbero partire Ferrer (interessa alla Salernitana) e Strelec.

Fabio Bernardini