Spezia-Venezia 1-1, Da Cruz riagguanta i lagunari

Succede tutto nella ripresa: ospiti avanti con Domizzi, poi il pareggio aquilotto. Per la squadra di Marino è il quarto pari nelle ultime cinque gare

L'esultanza spezzina dopo il pareggio (LaPresse)

L'esultanza spezzina dopo il pareggio (LaPresse)

La Spezia, 21 gennaio 2019 - Si chiude con un buon pareggio (con qualche rammarico) e una altrettanto buona prestazione il primo turno dello Spezia nel girone di ritorno. Vanno sotto ma rispondono quasi subito al Venezia, grazie ad una grande rete di Alessio Da Cruz, arrivato nell'ultimo mercato di gennaio.

Parte forte lo Spezia di mister Marino che, dopo pochi secondim va vicino al vantaggio con Bidaoui, ma il suo tiro non è abbastanza potente, poi però Suciu costringe al 6' all'intervento difficile Lamanna dopo l'angolo di Bentivoglio. E mentre Gyasi spreca al 10' colpendo di testa a centro area ma mandando sul fondo e lo stesso attaccante vanifica un contropiede al 22' non cedendo la palla ai compagni, ma scaricando alto. Viene respinto dal corpo di Garofalo il tiro a botta sicura di Bartolomei a centro area ed è sfortunato Bidaoui che, dopo una bella azione, centra il palo.

Nella ripresa sono decisamente meno le occasioni, ma arrivano i due gol. Prima al quarto d'ora fa centro Domizzi, su schema di punizione con battuta dalla trequarti di Bentivoglio e torre di Modolo, mentre pareggia il nuovo entrato Da Cruz, dopo appena quattro minuti dal suo ingresso, superando in velocità Garofalo e scaricando sotto la traversa, quasi da fondo campo, un destro micidiale. Lo Spezia continua a premere alla ricerca del successo e mentre rischia in un contropiede con Modolo e Vrioni, si lamenta per un calcio di rigore (il fallo di Modolo pare di un paio di centimetri oltre la riga, fuori dall'area) quando viene atterrato Okereke. Sulla successiva punizione, il rasoterra di Augello viene bloccato a terra da un Vicario in grande forma. Il colpo di testa di Pierini che arriva bene, ma tocca male, da centro area e arriva il triplice fischio, con gli spezzini un po' delusi per il mancato successo dopo la buona prova, ma comunque soddisfatti, per l'evitata immeritata sconfitta che si stava profilando.

Il tabellino

SPEZIA (4-3-3): Lamanna; Vignali, Terzi, Capradossi, Augello; Bartolomei (49' st Crimi), Ricci, Mora; Gyasi (16' st Da Cruz), Okereke, Bidaoui (34' st Pierini). A disp. Desjardins, Manfredini, Crivello, Giani, Mastinu, Gudjohnsen, De Francesco, Bastoni, De Col. All. Marino.

VENEZIA (4-2-3-1): Vicario; Bruscagin (1' st Zampano), Modolo, Domizzi, Garofalo (24' st Cernuto); Bentivoglio, Suciu; Vrioni, Zennaro, Di Mariano; A. Rossi (6' st Lombardi). A disp. Facchin, Lezzerini, Coppolaro, St. Clair, Pinato, Segre, Geijo, Schiavone, Citro. All. Zenga.

Arbitro: Volpi di Arezzo (assistenti Macaddino di Pesaro e Bresmes di Bergamo; quarto uomo Fontani di Siena).

Marcatori: 15' st Domizzi, 20' st Da Cruz.

Note: spettatori paganti 1.150, con un incasso di 9.852 euro; abbonati 3.719, quota non comunicata. Ammoniti Garofalo, Ricci, Vrioni. Tiri in porta 12-3. Tiri fuori 11-0. In fuorigioco 0-2. Angoli 11-3. Recuperi 0' pt e 6' st.