La spezzina Laura Delpino vince il premio letterario 'La Voce della rosa' di Aulla

Con una storia drammatica, raccontata nel libro "La scogliera delle radici", la Delpino si è aggiudicata il riconoscimento speciale dedicato al femminile.

La scrittrice Laura Delpino

La scrittrice Laura Delpino

La Spezia, 11 maggio 2019 - Nella vita di tutti i giorni, la sua occupazione principale è quella di gestire un bed&breakfast sulle alture di Isola: un lavoro che oltre a darle la possibilità di conoscere persone da tutto il mondo, le consente di avere tanto tempo a disposizione per dedicarsi alla sua passione: la scrittura.

Un impegno che, ad oggi, l’ha già vista firmare tre libri, l’ultimo dei quali ha ottenuto di recente un riconoscimento nell’ultima edizione del premio letterario “La Città della Rosa” di Aulla: grazie al romanzo “La scogliera delle radici” (Book Sprint Edizioni), Laura Delpino ha ottenuto il premio “La Voce della Rosa” – ex aequo con Valeria Pogioli, Rita Innocenti, Mirna Poli e Sara Sassi - , riconoscimento trasversale fra poesia, saggistica e narrativa dedicato a chi nei propri libri dà voce alle donne in difficoltà e che “riescono a tirar fuori attraverso i propri scritti quello che hanno dentro” spiegano gli organizzatori.

Già presentato al PalaFiori di Sanremo durante i giorni del Festival della canzone italiana – “un’esperienza nuova, bellissima ed inaspettata” commenta l’autrice - , il volume della Delpino racconta la storia di Aalina, una ragazza adottata e abusata da un familiare.

Nonostante la sua vitalità e la sua allegria, questa scrittrice non ha paura ad esplorare temi scottanti: già nelle sue prime due opere, infatti, si era occupata di violenza domestica, aborto, droga e tradimento. L’ispirazione, in quest'ultimo caso, è arrivata da una storia vera: “una giovane conosciuta sui social, con cui sono ancora oggi amica, mi ha raccontato la sua storia durissima, di una violenza subita in ambito domestico. Io sono molto empatica e assorbo le emozioni degli altri, che sono spinta ad aiutare, e alcune di queste cose le metto nei libri”.

Oltre a questo, c’è un’altra fonte di ispirazione che si ritrova in tutta la sua forza nei romanzi della Delpino: il viaggio. “Anche se non ci sono stata, identifico un luogo che vorrei visitare e il romanzo vi nasce intorno: Filippine, foresta amazzonica e,in questo caso, Irlanda.

Il mio sogno è andare con la mia famiglia sulle carovane a cavallo, che vengono allestite come delle piccole case e con cui si può girare l'isola. Ed è proprio dal luogo, quindi, oltre che dal mio desiderio di scoperta, che parte tutto, anche se poi nelle mie pagine si trovano sempre delle storie d’amore, ma a sfondo sociale”.

Chiara Tenca