Traffico di cocaina, smantellata gang attiva tra Massa e Spezia

L'organizzazione era guidata da due fratelli di origine marocchina residenti a Massa e La Spezia che avevano creato un 'corridoio' per l'importazione di droga dai Paesi Bassi per fino alla Lunigiana e alla Versilia

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

La Spezia, 12 aprile 2019 - I militari della Guardia di Finanza della Spezia hanno eseguito nelle province della Spezia, Massa, Pavia e Firenze un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Massa su richiesta del sostituto procuratore Alessandra Conforti nei confronti di 8 persone residenti in Italia e all'estero accusate di importare cocaina.

Le ordinanze di custodia cautelare chiudono una lunga e complessa indagine partita oltre un anno fa da Luni. Durante le indagini la Guardia di finanza ha sequestrato 23 kg di cocaina in occasioni diverse e arrestato cinque persone in flagranza di reato, tutte accusate di traffico internazionale di stupefacenti. In un caso, la Gdf spezzina ha monitorato nella zona di Massa lo scambio tra una coppia di corrieri che aveva portato 7 kg di cocaina dai Paesi Bassi e un cittadino marocchino che si è presentato portandosi dietro 200 mila euro in contanti.

In quell'occasione i baschi verdi hanno sequestrato droga e soldi. L'operazione che si è conclusa con la notifica delle 8 ordinanze di custodia ha, di fatto, smantellato un sodalizio criminale costituito da persone di origine magrebina, operante fra Liguria, Toscana e Lombardia e con forti ramificazioni in Tunisia, Austria, Belgio e Francia. L'organizzazione erra guidata da due fratelli di origine marocchina residenti a Massa e La Spezia che avevano creato un 'corridoiò per l'importazione di droga dai Paesi Bassi per fino alla Lunigiana e alla Versilia.