MARCO MAGI
Cronaca

Circola con la targa della moto alzata, ora rischia un anno di carcere

La polizia locale santostefanese lo identifica dalle foto dell'autovelox e lo denuncia. Era già ai domiciliari per spaccio

Polizia locale

Polizia locale

Santo Stefano Magra (La Spezia), 6 aprile 2024 – Tiene alzata la targa della moto mentre circola per le strade della provincia, ventiduenne denunciato dalla polizia locale di Santo Stefano Magra.

Nei giorni scorsi gli agenti della municipale santostefanese con a capo Maurizio Perroni, durante la visualizzazione delle targhe con l'apparecchiatura autovelox in dotazione allo stesso Comando, si sono accorti che un motociclo circolava con targa sollevata ed a fianco alla stessa targa, ben visibile, la mano sinistra del conducente.

Dalle indagini immediatamente avviate e coordinate dal vicecomandante Andrea Prassini, gli agenti sono risaliti al proprietario del veicolo che poi è risultato essere il conducente. Il giorno della notifica degli atti, che lo hanno visto indagato per il reato di 'Soppressione, distruzione e occultamento di atti veri' punito dall’art. 490 codice penale – così come ribadito anche dalla Corte di Cassazione con recente sentenza – non è stato difficile per gli operatori rintracciare E.O., ventiduenne di origine romena in quanto si trovava nella propria residenza di Sarzana, perché già colpito da un provvedimento che lo vedeva ristretto agli arresti domiciliari.

Il ragazzo, infatti, era già stato infatti arrestato per spaccio ed estorsione dagli agenti del commissariato di Sarzana. Per il ventiduenne si avvia così ulteriore procedimento penale al termine del quale rischierà una pena detentiva fino ad un anno di reclusione.