"Tanto cibo per la mente"

Riccardo Bucchioni, grafico e membro del direttivo della Skaletta, racconta come il locale sia diventato il suo punto di riferimento, sia a livello personale che professionale, grazie alle sue passioni per cinema, fumetti e punk rock.

Prima come frequentatore, arrivato quasi per caso e diventato assiduo, poi è divenuto sempre più parte integrante della Skaletta e delle sue attività: Riccardo Bucchioni, grafico, è membro del direttivo e autore – insieme a Manuel Cossu – delle locandine e delle immagini riprodotte sul merchandising del locale. Non semplici gadget, ma simboli di appartenenza e, come accaduto durante la pandemia, anche mezzo per tutti gli amici della Skaletta di sostenere il circolo Arci e le sue attività. Anche il manifesto di "30 Years of Rock’n’roll", la tre giorni iniziata venerdì, porta la sua firma. "Ho conosciuto la Skaletta grazie ad alcuni amici del Civico: sono venuto a un concerto e il locale mi è piaciuto. Poi, ho parlato a lungo con Manu e Andrea (Cossu e Caredda, ndr) di cinema e fumetti, mie passioni fin da bambino: ho scoperto grazie a loro che il punk rock parlava proprio di questo, cioè ciò che piaceva a me. Da lì, ho iniziato a frequentarla e mi sono trovato bene, sia con loro che con gli altri: incontravi persone come il Professor Bad Trip, (Gianluca Lerici, compianto artista spezzino autore di una leggendaria insegna del locale, ndr) che mi prendeva in giro dicendo che l’Uomo Ragno era obsoleto e finito, ma con lui parlavo anche di pop art e calcio. Andando avanti mi sono "coltivato il mio orticello" e da lì è arrivato tanto cibo per la mente: amicizie, concerti, ovviamente i Manges, che ho seguito in tutta Italia. Oggi è il mio "Arnold’s" (il locale punto di riferimento dei protagonisti di "Happy Days", ndr), o il mio "Central Perk" (bar di "Friends"), il mio riferimento. Naturalmente, qui continuo a parlare di cinema e fumetti, a scambiare gusti e opinioni". E la Skaletta, per Riccardo Bucchioni non è stata solo l’occasione di crescere nel campo degli hobby e delle passioni, ma pure a livello professionale. "Oggi sono grafico, ma i primi poster per i concerti e le copertine per i cd, li ho iniziati a realizzare qui. E anche i collage: anche quelli, continuo a farli ancora adesso".

Chiara Tenca