Disagi sull’A12, guerra al Tar

Il Tar del Lazio ha sospeso il giudizio sul ricorso della Salt contro la sanzione inflitta dall'Antitrust per pratiche commerciali scorrette legate ai disagi sulla rete autostradale. La Corte di Giustizia europea dovrà chiarire la compatibilità del termine per l'avvio della fase istruttoria.

Giudizio sospeso in attesa dei chiarimenti richiesti alla Corte di Giustizia europea circa la compatibilità del termine applicabile per l’avvio della fase istruttoria ai procedimenti di competenza dell’Antitrust. Così il Tar del Lazio sul ricorso proposto dalla Salt contro la sanzione da 600mila euro inflittale dall’Antitrust nel maggio scorso per pratiche commerciali scorrette in seguito ai disagi sulla rete autostradale di competenza a causa dei cantieri. Il caso riguarda il tratto Sestri Levante-La Spezia in entrambe le direzioni, tra gennaio 2020 e maggio 2021, quando sulla tratta la Concessionaria stava svolgendo lavori per adeguare le gallerie agli standard di sicurezza. L’Antitrust nel suo provvedimento fa riferimento a "critiche condizioni di viabilità che hanno creato disagi agli utenti e aumentato i tempi di percorrenza in maniera consistente"; e, a fronte di questo, Salt non avrebbe adeguato o sospeso i pedaggi; da qui la contestazione di pratica commerciale scorretta. Il Tar ha osservato come la questione sia stata già rimessa alla Corte di giustizia: secondo i giudici sussistono i presupposti "per disporre la sospensione impropria del giudizio, nelle more dei chiarimenti interpretativi richiesti alla Corte di giustizia".