REDAZIONE GROSSETO

Tifosi preoccupati: "Cose assurde Situazione con troppe incertezze"

La cessione a sorpresa dell’Us Grosseto ha provocato diverse reazioni tra i tifosi maremmani.

"Davanti ad una simile situazione – afferma Alessandra Peppetti del club Le Ragazze del Grifone – è meglio non parlare. L’unica cosa da fare è il silenzio stampa e aspettare gli eventi". "Poco da dire – è il pensiero di Antonio Marinoni del club La Vecchia Guardia – davanti a questa sorpresa. Ed ora? Si deve ricominciare tutto da capo con nuovi dirigenti e nuovi giocatori mentre il campionato va avanti. Speriamo di evitare il baratro perché gli sportivi maremmani non se lo meritano". "L’unica cosa che conta è il Grosseto – dice Riccardo Ciani del club Maremmani 1912 – e i tifosi si devono aggrappare alla maglia biancorossa e pensare di far fare bella figura alla Curva Nord sia in casa che in trasferta". "La cessione della società – osserva Guido Borsetti del club Anno Zero – è stata come un fulmine e ciel sereno. Una situazione non bella e credo che abbiamo toccato il fondo. Gli errori sono stati tanti sia da parte della società che da parte di alcuni tifosi che hanno contestato la nuova dirigenza fin dal primo giorno". "Una situazione assurda e incredibile a campionato già avviato – conclude Giorgio Faralli del club Portavecchia – che penalizza soprattutto gli sportivi sempre pronti a godere e a soffrire per il Grifone. Spero che il Comune abbia un occhio di riguardo per il Centro sportivo di Roselle. Comunque da sportivo spero che tutto si possa risolvere nel migliore de modi per i colori biancorossi".