Piero Camilli esalta l’impresa di Pioli "Sarri e Allegri già campioni d’Italia Ora ha vinto il migliore che ho avuto"

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"Caro Stefano non ho parole per esprimerti vicinanza e affeto. Già due miei ex allenatori avevano vinto lo scudetto, Allegri e Sarri. Mancava il migliore, oggi è stata fatta giustizia".

"Caro presidente grazie, la ricordo sempre con affetto e stima".

Questi, in virgolettato, sono il messaggio, che l’ex presidente del Grosseto, Piero Camilli, ha inviato a Stefano Pioli poco ore dopo la conquista dello scudetto del Milan, e la risposta che lo stesso tecnico ha inviato al "Comandante", per l’esattezza alle 2.40 di ieri. Ricordiamo che Stefano Pioli, subentrato alla quarta giornata a mister Roselli (che aveva ottenuto tre sconfitte nelle tre partite iniziali), nella stagione 2007-2008 condusse il Grosseto alla sua prima storica salvezza nel suo primo campionato di Serie B. E sempre Pioli ha un record, che ancora oggi resiste, ovvero quello di essere stato l’unico allenatore che non è stato esonerato dal presidente Piero Camilli.

E non è senza una punta di orgoglio che Piero Camilli, ricorda la stagione trascorsa con Pioli. "E’ davvero il migliore. Semplice, serio, ma anche con una grande visione di gioco. In una parola, una persona seria, in grado però di farsi rispettare avendo carattere e grinta". Che ricorda ha di quella stagione? "Il ricordo – prosegue Camilli – è che quel Grosseto fu in grado di disputare una stagione eccezionale, dimostrandosi in grado di vincere anche in stadi importanti contro squadre blasonate". Lei ha avuto anche Allegri, che peraltro esonerò due volte. "Anche Allegri ha ottenuto, successivamente al Grosseto, risultati importanti, ma ricordo che lo esonerai perché otto partite aveva ottenuto appena nove punti". L’ultimo pensiero è però per il Grosseto: "Ero pronto ad acquistarlo, poi i Ceri hanno fatto una scelta diversa. Peccato".