Fabrizio Lo Sicco in azione Il capitano dei minerari è uno dei punti fermi della squadra ormai da diverse stagioni
Trentaquattro anni, una fascia da capitano che pesa e soprattutto la voglia di riscattare l’epilogo della scorsa stagione, benché la retrocessione sia stata ’cancellata’ dal ripescaggio in serie D. Fabrizio Lo Sicco, capitano del Follonica Gavorrano, analizza questi primi giorni di preparazione atletica agli ordini di mister Francesco Baiano.
"Spero in una stagione con tante gioie. Anche se ci saranno momenti di difficoltà e lo sappiamo – precisa Lo Sicco –. Sono contento di essere rimasto in questa famiglia. Finora ho conosciuto i nuovi ragazzi, mi sembrano tutti speciali. Il mister ci sta dando le sue indicazioni, stiamo lavorando bene e andiamo avanti così. Le gambe in questo momento sono pesanti, belle imballate. I carichi del mister sono intensi, dobbiamo mettere benzina ed è giusto così. E’ normale che sia così, poi andremo a migliorare col tempo. Al momento c’è tanta voglia di riscatto. Ho passato settimane difficili, c’era la voglia di ripartire e sono contento di farlo qui, perché mi sento in debito con la società. Il Follonica Gavorrano non si meritava di vivere una stagione brutta come quella dello scorso anno, quindi spero di riportare entusiasmo".
Lo Sicco è uno dei pochi ad essere rimasto dopo che la società in estate aveva salutato grande parte della rosa.
"La squadra è cambiata tanto, sono arrivati molti giovani – aggiunge il centrocampista –, ma anche alcuni elementi esperti. Sono giocatori che hanno voglia di dimostrare e fare bene. Serve esperienza e gioventù che buttano il cuore oltre l’ostacolo".
Baiano ed il suo staff stanno facendo lavorare sodo il gruppo, che fatica in vista delle prime amichevoli precampionato.
"Io per indole sono uno che tira la carretta durante gli allenamenti – conclude Lo Sicco –, ma c’è chi è più giovane e sta meglio di me. Cerco di dare l’esempio. Con rispetto e giusta gioia e felicità".
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