Vivarelli Colonna stravince al primo turno: peso dei partiti e ripartizione dei seggi

Il sindaco uscente viene riconfermato attestandosi intorno al 56%. Culicchi si ferma poco sopra il 30%, dietro c’è il vuoto

Vivarelli Colonna festeggia in Comune (Foto Aprili)

Vivarelli Colonna festeggia in Comune (Foto Aprili)

Grosseto, 5 ottobre 2021 - Nel famoso discorso fatto sul palco con Giorgia Meloni (quello in cui, per intendersi, disse che lui e la sua coalizione rappresentavano il bene e tutti gli altri avversari invece il male) il sindaco pronosticò una chiara vittoria, perché "Siamo imbattibili".

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E questa ultima affermazione, dati alla mano e a urne chiuse, è, a questo punto, piuttosto incontrovertibile. Anton Francesco Vivarelli Colonna è stato infatti riconfermato sindaco di Grosseto con un percentuale pari al 56%, anche se il risultato, nel momento in cui andiamo in stampa, non è ancora definitivo.

Il suo più diretto avversario Leonardo Culicchi, alfiere della coalizione di centrosinistra con in testa il Pd e M5S, non è andato oltre il 31%, mentre il terzo classificato Valerio Pizzuti (sostenuto da liberali, socialisti e riformisti) si è attestato poco sopra il 5%. Insomma per Vivarelli Colonna e la sua coalizione un vero trionfo e agli avversari, è proprio il caso di dire, sono rimaste soltanto le briciole. Indicativamente, ma lo ricordiamo i dati potrebbero cambiare perché ancora non definitivi, il quadro dei partiti, soprattutto la loro forza all’interno del Comune, segnala importanti novità.

La prima, e sicuramente la più eclatante, è che Fratelli d’Italia non soltanto è il primo partito della coalizione di centrodestra, ma è a una manciata di voti dal Pd e quindi è a un passo da conquistare la palma di primo partito di Grosseto. Il secondo dato è che il Pd, nonostante la sconfitta, resta, anche se per pochi voti il primo partito della città.

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Il terzo dato è che la lista del sindaco è addirittura la terza forza presente sul territorio comunale. Infine da notare la debacle, annunciata, di Forza Italia, che ha praticamente quasi dimezzato i propri voti rispetto a cinque anni fa e anche il crollo, anche questo piuttosto preventivabile, del Movimento Cinque Stelle che, per la prima volta nella sua storia, aveva deciso di non correre da solo ma in coalizione insieme al Pd.

Questo, nel dettaglio, il risultato, provvisorio ma molto vicino al risultato finale, dei partiti dopo questa tornata elettorale. Pd 19,21%, FdI 18,81, Vivarelli Colonna sindaco 17,3%, Lega 14,33%, Forza Italia 6,45; Grosseto Città aperta 5,72%, Liberali Socialisti e Riformisti 5,43%, M5S 5,23%, Polo Civico per Grosseto 1,51, Prima Grosseto 1,46, Grosseto al Centro 1,28, Potere al Popolo 0,87, Pci 0,80, Insieme per Grosseto 0,78, Europa Verde 1,75. Queste invece i seggi che dovrebbero essere assegnati in Consiglio comunale alle varie forze: 7 consiglieri a Fratelli d’Italia, 6 alla lista civica Vivarelli Colonna sindaco, 5 alla Lega, 2 a Forza Italia, 7 al Pd, 2 a Grosseto Città aperta, 2 al M5S e uno ai liberali socialisti e riformisti.

Dopo Vivarelli Colonna, ovviamente, il vero vincitore di queste elezioni è sicuramente Fabrizio Rossi (che diventi il vicesindaco sembra a questo punto essere soltanto una formalità) e i suoi Fratelli d’Italia. "Essere il primo partito della coalizione e soprattutto essere testa a testa con il Pd per la palma di primo partito di Grosseto – dice Rossi – è qualcosa di grande che ci riempie di soddisfazione. Per questo ringrazio dirigenti, militanti ed elettori che hanno fatto crescere questo partito rendendola una forza politica affidabile, coesa e forte".