Ritira l'auto per il suo titolare ma è ubriaco, maximulta e denuncia

L'uomo aveva un tasso alcolemico sette volte sopra il consentito

Polizia stradale

Polizia stradale

Grosseto, 23 ottobre 2021 - Una condotta sciagurata che gi costerà molto cara e c'è da tirare un sospiro di sollievo che nessuno si sia fatto male. E' la storia di un quarantenne arrivato a San Vincenzo (Livorno) dalla provincia di Caserta per ritirare un veicolo acquistato dal suo datore di lavoro, titolare di un autosalone.

Erano stati gli altri automobilisti a chiamare il 112 segnalando un'auto che viaggiava a zigzag sull'Aurelia, in direzione sud. La polizia stradale di Orbetello ha intercettato l'auto all'altezza di Bivio Cupi, a ridosso dell'intersezione e in una posizione molto pericolosa: quando gli si sono avvicinati, i poliziotti hanno subito sentito un forte odore di alcol. Alle loro domande nessuna risposta di senso compiuto ma solo parole farfugliate.

Non è stato facile sottoporlo all'etilometro ma alla fine gli agenti ce l'hanno fatta ed è emerso che il 40enne guidava con 3,5 grammi per litro di alcol nel sangue, sette volte oltre il consentito. Alla fine è emerso che l'uomo era arrivato dal Casertano per ritirare il veicolo per conto del titolare di un autosalone. Solo che durante il viaggio di ritorno ha avuto la "bella pensata" di farsi un'abbondante bevuta. Una scelta scellerata che gli costerà non poco, considerato che oltretutto l'auto non aveva l'assicurazione: oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza (per la quale rischia un'ammenda fino a 6mila euro e l'arresto da 6 mesi a un anno), all'uomo è stata ritirata la patente e gli sono stati tolti 10 punti. Ovviamente l'auto è stata sequestrata.