Tradizioni e spettacolo. Pasquavela a gonfie vele

Trenta imbarcazioni si sono sfidate in due regate per un totale di 40 miglia. Chiozzi: "Livello molto alto, bellissime le parteze e gli arrivi davanti al Club".

Pasquavela 2024, il maltempo non ha fermato le regate.

La 37esima edizione della kermesse, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano con 30 imbarcazioni iscritte, si è conclusa con due regate costiere disputate domenica e lunedì, per un totale di 40 miglia percorse, dopo l’annullamento di quella di sabato per ragioni di sicurezza legate all’intensità del vento e alle condizioni del mare.

Ecco i vincitori della rassegna: classe Irc1 Yankee R (P. Costaiola); classe Irc2 Malandrina (R. Padua); classe Orc1 Angela (M. Corati); classe Orc2 Excalibur E-Cubit (F. Gagliardi); classe Orc per due Pazza Idea (E. Masciarri).

"Siamo molto soddisfatti, abbiamo fatto il massimo visto anche il livello dei partecipanti, per offrire divertimento a mare e comfort a terra – commenta Piero Chiozzi, presidente dello Yacht Club Santo Stefano –. Bellissime le partenze e gli arrivi davanti alla nostra sede sociale, con molti spettatori, anche stranieri, a godere lo spettacolo dalle balconate del club. E tanti sono stati i feedback positivi ricevuti, che ci fanno veramente piacere. Continueremo per tutto il mese di aprile a dare ormeggio gratuito alle imbarcazioni che partecipano anche alle regate della Primevele e della Lunga Bolina. Ringrazio i nostri partner Podere 414 e Pasta Garofalo, così come l’amministrazione comunale di Monte Argentario per il costante supporto".

La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Monte Argentario, dalla Provincia di Grosseto e dalla Regione Toscana. Pasquavela è stata la prima regata del Trofeo Arcipelago Toscano 2024, circuito del quale fanno parte anche "La Lunga Bolina" (25-28 aprile), la "Coppa Regina dei Paesi Bassi" (3-5 Maggio) e la "151 Miglia" (30 maggio - 1 giugno).

"Già da adesso penseremo a Pasquavela 2025, un’edizione per la quale abbiamo già in mente delle novità interessanti", aggiunge Marco Poma, vicepresidente dello Yacht Club Santo Stefano.

Andrea Capitani