Si sono conclusi con successo i tre progetti di servizio civile del Coeso Società della Salute, finanziati dalla Regione. Per dodici mesi, quattro giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, hanno potuto vivere un’esperienza diretta nel mondo del sociale e nei servizi sociali, socioassistenziali e socioeducativi forniti dal Coeso alla popolazione. "Ringraziamo i volontari per i progetti portati avanti al fianco del nostro personale – dice la direttrice Tania Barbi – e ci auguriamo che l’esperienza fatta, come accaduto per molti ragazzi in passato, possa essere uno step utile per l’ingresso nel mondo del lavoro". Melissa Alocci ha svolto un percorso nell’ambito del progetto "Accoglienza, segretariato e accompagnamento ai servizi", negli uffici del Punto Insieme, lo sportello dedicato alla non autosufficienza, di via Don Minzoni. Nella sede dell’Unità funzionale dei servizi socio-sanitari e socio-educativi di via De Calboli a Grosseto, Giulia Rustici, con il progetto "Social desk", ha potuto osservare il funzionamento della macchina amministrativa del Coeso SdS. Al centro diurno per disabili Il Girasole di viale Sonnino, Samuele Franco e Lorenzo Talarico con il progetto "Oltre il disagio", hanno accompagnato gli utenti nelle attività laboratoriali, escursioni, soggiorni al mare e altre attività.