Personale sanitario aggredito: "Caos al punto di primo soccorso. Ancora tensioni di notte"

Baietti (FdI): "Un uomo ha preso un estintore e ha minacciato tutti. Adesso è l’ora di intervenire"

Personale sanitario aggredito: "Caos al punto di primo soccorso. Ancora tensioni di notte"

Personale sanitario aggredito: "Caos al punto di primo soccorso. Ancora tensioni di notte"

"Non è passato neppure un mese, da quanto la Asl ha deciso di non rinnovare il servizio di vigilanza l punto di primo soccorso di Follonica, che nel distretto sanitario si è registrato l’ennesimo atto di violenza". Questo il grido d’allarme lanciato da Danilo Baietti, capogruppo Fratelli d’Italia in consiglio comunale. "Purtroppo la scorsa settimana, un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica, sembrerebbe aver prelevato l’estintore antincendio al Sert, e sia poi salito al secondo piano, e avrebbe prima aggredito verbalmente il personale amministrativo e sanitario presente, e successivamente avrebbe scaricato il contenuto dell’estintore all’interno degli uffici. Il distretto sanitario di Follonica ha bisogno della sorveglianza, non solo durante il periodo estivo, ma per tutto l’anno". "Non solo l’Ordine dei medici, ma anche quello delle Professioni infermieristiche della provincia di Grosseto avevano avanzato una richiesta di stabilizzazione di questo servizio per tutto l’anno, ma anche le aggressioni passate davano ragione agli operatori, poiché gran parte delle violenze avvenute nel distretto sanitario erano accadute non nella stagione turistica e per mano di soggetti "locali – aggiunge Baietti – Però, notiamo che l’Asl farebbe orecchie da mercante sotto quest’ultimo aspetto, con l’intenzione di non voler ascoltare le istanze che provengono da più parti. Infatti è dal 15 ottobre che è stato soppresso il servizio di sorveglianza". Poi chiude: "Vero è che l’aggressione della settimana scorsa, è avvenuta tra Sert e uffici amministrativi, e non al punto di primo soccorso, dove sarebbe stata la guardia giurata di controllo, ma evidentemente, essendo l’edificio lo stesso, la presenza di questa figura professionale già bastava a dissuadere i più a commettere violenze fisiche o verbali, o comunque permetteva un rapido intervento da parte di chi situazioni del genere le gestisce per mestiere – chiude – Purtroppo, dobbiamo registrare l’ennesima aggressione. Pertanto, tra il personale e gli utenti del servizio del punto di primo soccorso follonichese è tornata la paura. Dalla politica cittadina, in primis dal sindaco Benini, ma anche dall’azienda sanitaria ci aspettiamo segnali in controtendenza e di urgente ripristino del servizio di vigilanza".