Peep Pizzetti: "Pagai il conguaglio per comprare casa, ora il Comune mi chiede i soldi"

Una famiglia che aveva già pagato 21 mila euro alla coop che aveva costruita si è vista chiedere il conguaglio dal Comune

Ancora guai per chi ha comprato casa al Pizzetti

Ancora guai per chi ha comprato casa al Pizzetti

Grosseto, 2 marzo 2018 - Non c'è pace per chi ha acquistato la propria abitazione nella zona del Peep Pizzetti. Non c'è pace nemmeno per chi quella casa l'ha comprata dopo che era scoppiato il patatrack dei conguagli, e credeva quindi di essere in salvo. La storia che raccontiamo è recente.

Una famiglia infatti nel 2015 aveva firmato il compromesso per un'abitazione in via Zecchini. Nel 2016 ha acquistato l'abitazione, e una volta davanti al notaio per il rogito aveva fatto inserire una clausola che spiegava che il conguaglio era già stato pagato alla cooperativa che aveva costruito la casa.

Una clausola per escluderla quindi da successive richieste di denaro da parte del Comune di Grosseto. Ed invece dieci giorni fa è arrivata nella cassetta postale di quell'abitazione una richiesta di conguaglio di 21mila e 300 euro da parte del Comune di Grosseto.

“Siamo caduti dalle nuvole – spiegano i proprietari -. Abbiamo pagato la casa 270mila euro, compresa di iva e di 21mila euro di conguaglio. A fine 2015 avevamo fatto il compromesso con la cooperativa che l'aveva costruita, e già nel compromesso avevamo inserito – d'accordo con la cooperativa – una clausola per cui la stessa cooperativa si sarebbe fatta carico delle spese dei conguagli richiesti dal Comune di Grosseto. Ciò è stato anche riportato nell'atto notarile del 2016”.

In pratica la famiglia, d'accordo con la cooperativa, aveva già pagato il conguagio nell'importo dell'abitazione.

“A metà febbraio – raccontano -, ci è arrivata una lettera dove il Comune ci chiede 21mila euro da pagare di conguaglio. Abbiamo chiamato l'Ufficio Casa del Comune ma per loro tale clausola non vale. Siamo nei guai, perché abbiamo un mutuo da pagare, ed abbiamo già anticipato il conguaglio al momento dell'acquisto. Altri soldi non ne abbiamo”.

La cooperativa, che avrebbe dovuto pagare il conguaglio al Comune, non paga perché le parti sono in contenzioso. “La cooperativa – spiegano -, ci disse che la causa era stata persa col Comune e che la cooperativa ci avrebbe sollevato dal pagare. Ora il Comune ci aggredisce i nostri soldi. Chiediamo aiuto ad un legale che possa assisterci in questa situazione”.